Family Walking in Dublino


Publiziert von numbers , 8. November 2013 um 23:30.

Region: Welt » Irland » Dublin City Council
Tour Datum: 1 November 2013
Wandern Schwierigkeit: T1 - Wandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: IRL 
Zeitbedarf: 2 Tage 10:00
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Aeroporto di Mi Malpensa o Linate- Dublin airport

Non è una vera escursione, ma comunque una bella esperienza da raccontare, con qualche consiglio e indicazione che spero possa essere utile a chi ci andrà........e a chi avrà la pazienza di leggerla.................

Quando il cognato, circa un mese fa, ci chiede x l'ennesima volta quando andiamo a trovarlo tutti insieme a Dublino http://www.dublino.it/, dove vive già da diversi anni, mi cade l'occhio sul calendario e...................l'occasione ci è apparsa subito molto ghiotta: venerdì 1/11 è festa, sabato le figlie fanno il ponte e sono a casa da scuola....................o adesso o mai piu!
Poi  c'è da andare a "vedere" la nipotina nata ad agosto, non si può + rimandare.
Così dopo alcuni giorni a curare le occasioni di volo, troviamo finalmente una combinazione accettabile tra prezzo e orari ( considerando che viaggiamo in 4 praticamente "adulti" vista ormai l'età delle figlie), e prenotiamo con Aer Lingus http://www.aerlingus.com/it/home/index.jsp?campid=aer_lingus_git&se=ppc&gclid=CIn4kdad0LoCFUSS3godGyAA9A appena in tempo x sfruttare gli ultimi posti in promozione. Tra l'altro direi che rispetto a Ryanair è decisamente meglio, prezzo + basso, + comoda, + flessibile. 
Alla fine sarà proprio un piacevole  week-end lungo.
Partenza da Malpensa http://www.milanomalpensa1.eu/it venerdì sera, decidiamo di andarci sperimentando per la prima volta il treno Malpensa Express http://www.malpensaexpress.it/ , molto comodo e moderno, addirittura con le prese x caricare tablet o smartphone;
ritorno su Linate http://www.milanolinate.eu/it con il volo di lunedì mattina. 
Arriviamo la sera verso le dieci, quindi il primo impatto con Dublino è già al buio, ma ci appare una città molto moderna, a cominciare dalla parte nuova dell'aeroporto, sarà forse anche xchè il cognato abita a Spencer Dock   , un quartiere modernissimo, fatto di alti palazzi quasi tutti a vetri, nato tutto negli ultimi 10 anni dalla ristrutturazione quasi integrale dei "Docklands" , l'ampia zona dove si svolgevano tutte le attività portuali molto attiva fino alla fine degli anni settanta, che nel ventennio successivo con il processo di delocalizzazione produttiva ed il conseguente declino demografico resero l'area una delle zone centrali più degradate della città e forse la più problematica dal punto di vista sociale
I vari progetti di riqualificazione succedutisi nel tempo, uniti alle facilitazioni fiscali, hanno attratto qui moltissime multinazionali, praticamente tutti i grossi nomi mondiali, da Facebook a Google, a tutte le principali banche d'affari e case d'investimento, vedi JpMorgan, City, Ubs e molte altre  hanno una sede qui. Ovviamente, anche molti lavoratori un po da tutti i paesi soprattutto europei, sono giunti qui e hanno facilmente trovato lavoro, vedi anche il cognato e sua moglie polacca.
Tra l'altro qui, oltre alle molte opportunità ancora presenti x chi arriva, è anche molto facile cambiare lavoro, non come da Noi in Italia dove le troppe e troppo restrittive legislazioni che "imbrigliano" le imprese, e i troppi interessi delle "lobbies" politico-sindacali, rendono quasi impossibile oggi, con la crisi incombente, trovare o cambiare posto.
In realtà, scopriremo il giorno dopo, che tutta questa zona, appare caratterizzata almeno x lunghi tratti da un paesaggio urbano semi-abbandonato, frutto delle inevitabili conseguenze socio-economiche delle trasformazioni, ed anche della lunga crisi immobiliare iniziata nel 2007. 
Così ci sono palazzi modernissimi a vetro, spesso semi vuoti o interamente da affittare, mancano infrastrutture come negozi o scuole, magari svoltando un angolo ci si ritrova in alcuni quartieri ancora degradati, con incontri "pericolosi".
Comunque, sabato mattina, guidati dal cognato che ci fa da Cicerone, dopo una buona colazione da "Starbucks"
 , tappa irrinunciabile x le figlie, ci dedichiamo ad una prima scoperta della città;  dal lungo "Liffey" , con i suoi tanti e famosi ponti, dal romantico Ha' Penny Bridge  con i suoi lucchetti d'amore costruito nella prima metà dell'800, all'avveniristico  Samuel Beckett   dalla forma ad arpa inaugurato nel 2009; alle prime colorate e famose vie del vero centro storico, da O'Connell Street  con il suo lungo pennone "The Spire" alto 120 metri, a  Temple Bar , quartiere culturale e artistico della città, ritrovo dei giovani e centro nevralgico del divertimento con i suoi numerosissimi pub. Quello che ci colpisce di più in fondo, sono i colori molto forti ed intensi a cui non siamo abituati nelle nostre città, che caratterizzano molte costruzioni molte attività e i numerosissimi pub, altre alle raffinate costruzioni in tipico stile georgiano che caratterizzano ampie zone, che contrastano molto con la modernità delle nuove aree.  
Il tempo è tipico irlandese, piccoli scrosci di pioggia, sole che va e viene, di nuovo pioggia, e un fastidioso vento freddo piuttosto forte. 
Passiamo x l'elegante e animata Grafton Street 
  con molti negozi e la statua di Molly Malone , figura di dubbia esistenza storica, giovane pescivendola/prostituta, che ha ispirato un noto brano,  appartiene alla cultura musicale popolare gaelica,  è l'inno della città ed affianca l'inno nazionale alle partite della squadra di rugby. 
Proprio in fondo alla via, breve visita al St.Stephen's Green 
  ampio parco vero polmone verde nel cuore della città, frequentatissimo  da turisti, studenti e lavoratori nella pausa pranzo.
Poi, pranzo da "Church"
  http://www.thechurch.ie/  un famoso pub-caffè-bar-ristorante-night ambientato in una vera ed autentica  chiesa sconsacrata, perfettamente conservata,  veramente una ambientazione molto particolare che rende il tutto incredibile: mangiare sotto il grande organo o nei numerosi tavoli lungo la navata illuminata dalle luminose e colorate vetrate in stile gotico  è davvero suggestivo.
Nel pomeriggio, circondato come sono in famiglia da un esercito agguerrito di ben 3 donne..............., devo cedere alla pressione e ci tuffiamo in una zona centrale ricca di centri commerciali e negozi, così parte lo shopping selvaggio!!!!! Soprattutto le figlie fanno incetta di compere tra il "Jervis centre"
http://www.jervis.ie/, con negozi di ogni tipo dalle marche note anche da noi ad altre come "Forever 21" molto in voga tra le teen-agers,  e "Penneys"http://www.primark.ie/, un grande magazzino molto alla moda con una giusta proporzione tra qualità e prezzi, che qui va x la maggiore. 
Qui in Irlanda x la verità la gente si veste comunque abbastanza semplicemente, non c'è una ossessione frenetica come da Noi x il "marchio" a tutti i costi. Dovrei lasciarci qualche anno le figlie............................................magari si redimerebbero...
Alla fine, verso le sei, piuttosto stanchi (io x lo shopping......le donne x troppo camminare.......), decidiamo di approfittare della Luas 
http://www.luas.ie/  ( in gaelico "velocità) x tornare a casa, un tram metropolitano molto frequente e comodo, con 2 linee che attraversano la città. Manca ancora invece  a Dublino una metropolitana, già progettata ma non realizzata x mancanza di fondi.......
Decidiamo di uscire col cognato x cena, ci vuole portare da "The Lotts"
http://www.thelottscafebar.com/menu-steak-on-the-stone.htm, un caffè-bar-pub dove fanno la "Steak on the Stone" una ottima carne da cuocere sulla pietra rovente; col buio è migliorato il tempo, ma il vento è aumentato, si prende la Luas, a piedi sarebbe una lunga camminata con il vento gelido.  Dopo piccolo giro vicino a Temple Bar, vivace concentrato di Pub e locali animati, la tentazione di entrare è forte, ma la stanchezza, il freddo, e il fatto che le figlie non possano entrare ci costringono a rinunciare. Si va a casa a riposare, è stata una lunga giornata. 
La domenica ci si sveglia con calma, fuori la giornata è bellissima, con sole accecante, il vento freddo ha spazzato via tutte le nuvole e soffia ancora impetuoso. Ci avventuriamo da soli alla scoperta di qualche altra parte della City, ma prima ci dirigiamo  verso la zona del Gran Canal Dock, anche questa molto moderna con palazzi alti a vetri,  x fare colazione da "Il Valentino"   
http://www.ilvalentino.ie/  bakery & cafè, ottimo locale di ispirazione italiana, anche con qualche connazionale, dove potete trovare dolci e panetteria tipica, veramente gustosi, sembra di essere a casa.
Ben rifocillati,  ci facciamo tutta la lunghissima Pearce Street che ci porta proprio al famosissimo ed antichissimo Trinity College http://www.tcd.ie/  prestigiosa università a carattere mondiale, fondata alla fine del XVI secolo, luogo di scienza e cultura da cui sono usciti illustri letterati quali Oscar Wilde e Samuel Beckett . Una visita all'interno è d'obbligo, occupa una vastissima area sembra quasi una piccola cittadina, c'è un bellissimo parco, una ricchissima biblioteca, e una serie di severi edifici in mattoni, antichi e perfettamente conservati, all'interno vi si respira una atmosfera regale ed austera d'altri tempi. Il tempo è poco e non possiamo vedere tutto ciò che meriterebbe,  sarà x un'altra volta.
Riattraversiamo il fiume ed in breve raggiungiamo nuovamente la zona dello Shopping, giusto il tempo di completare (forse) finalmente gli acquisti da parte delle "mie" donne, e ci raggiunge il cognato con il quale si va a pranzo x uno spuntino veloce, stavolta in una "Food all" http://www.epicureanfoodhall.com/   , uno spazio dove ci sono tavoli in area centrale comune, con corner che propongono piatti tipici da una decina di paesi del mondo, scegliamo guarda caso degli ottimi panini e delle buonissime focacce nel corner italiano...... "La corte"  http://www.dunneandcrescenzi.com/restaurants/la-corte.204.html
 .   O  Ottimo davvero anche il caffè.
Poi ancora dentro e fuori da altri centri commerciali e negozi, + per curiosare che altro, da Dunnes Store http://www.dunnesstores.com/ a Carroll's  http://www.carrollsirishgifts.com/  , tipico negozio di souvenir irlandesi dove potete trovare anche dei "Guinness point" con i relativi souvenir. Dispiace non aver il tempo di visitare la fabbrica della famosa birra Guinness"  http://www.guinness-storehouse.com/it/Index.aspx?gclid=CNuyvITJ0roCFYOS3godcBsAQg  meriterebbe, ma mi tocca rimandare alla prossima occasione. Finalmente il vento se ne è andato e si cammina piacevolmente.  Giriamo un po per le vie centrali, in O'Connell Street ammiriamo da vicino l'altissima torre d'acciaio  "The Spire" che riflette la luce in tanti modi diversi durante il giorno.
Gironzoliamo per le vie colorate, dirigendosi pian piano verso casa mentre il pomeriggio volge al termine; il cognato ci propone un veloce giro in macchina per vedere velocemente altre parti della città + lontane da raggiungere. Così noleggia velocemente una macchina su Gocar   http://www.gocar.ie/ , un comodo servizio di noleggio,  x abbonati,  di auto parcheggiate in posti fissi in città che utilizza x muoversi quando serve un mezzo comodo. Non ci siamo ancora abituati a vedere il volante a destra........e nemmeno le auto che si muovono al contrario rispetta a Noi, mi sembra sempre di imboccare le strade contromano......meno male che guida lui. Ci porta così rapidamente, mentre scende ormai il buio,a vedere la zona del mare a Sandymount, dove l'effetto marea crea spesso paesaggi insoliti, e dove si intravedono le  2 vecchie ciminiere della baia che compaiono nel famoso video degli U2 "In the name of love"http://www.dailymotion.com/video/x1w4zz_u2-pride-in-the-name-of-love_music   . Poi giriamo per la zona delle ambasciate e per il quartiere di "Ballsbridge", quello a sud della città, tradizionalmente la zona "bene" e ricca di Dublino. Qui gli alberghi e le abitazioni sembrano in effetti molto lussuosi. 
Un giro nel traffico del centro x passare a vedere almeno da fuori  le cattedrali di Cristchurch  http://www.christchurchdublin.ie/  e di  St.Patrick's  http://www.saintpatrickscathedral.org/  la cui visita rimandiamo ad una prossima volta, e siamo di nuovo a casa.
Per la sera riusciamo a trascinare fuori a cena anche la cognata e,  x la "prima" uscita serale ad un ristorante, anche la nipotina, che si comporta benissimo, lasciandoci anche mangiare con calma. Per la cronaca, andiamo al quartiere italiano di "Blooms Lane" alla "Taverna di Bacco"  http://www.wallacewinebars.ie/taverna.html  dove mangiamo ottime bruschette aspettando gustose paste con ottimi ragu fatti al momento, e un delizioso tiramisu'. Anche qui sembra proprio di essere a casa, complice la simpatica cameriera italiana, e i ns. inconfondibili sapori tipici. Quattro passi per smaltire il tutto nella piacevole serata Dublinese, finalmente gradevole senza il vento,  fino alla successiva fermata della Luas, e via verso casa a preparare i trolley, strategicamente lasciati semi-vuoti dalle figlie all'andata....................................., purtroppo domattina presto è già ora di ripartire. 
Sempre incredibile come passi in fretta il tempo quando sei in vacanza, stai bene e ti diverti............   
Il resto è cronaca ordinaria........sveglia presto, saluti e baci, taxi per l'aeroporto, volo alle 7.30 su Linate, dove arriviamo dopo le 11.00 in una grigia giornata piovosa e fredda, giusto x rimpiangere ancora un po di non essere più la..........................
Ci riproponiamo di tornare presto per visitare la tantissime cose che non abbiamo potuto vedere in questa occasione. Dublino ci è piaciuta molto, pur nei suoi tanti contrasti.
Una città cosmopolita, sicuramente piena di negozi e centri commerciali x lo shopping, e di Pub e locali in cui divertirsi.  
Non ho monitorato i km. fatti a piedi,  ma posso assicurare che ne abbiamo macinati davvero parecchi!!!
Soddisfattissimo anche questa volta dell'esperienza.
Alla prossima.  

Tourengänger: numbers
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Kommentare (6)


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Gesendet am 9. November 2013 um 08:14
Bravissimi,palla colta al volo,foto favolose e poi
Ireland è sempre Ireland.
ciao

numbers hat gesagt: Grazie.
Gesendet am 9. November 2013 um 13:18
Bei posti davvero.
Anche se abbiamo visto solo paesaggi urbani.
Mi piacerebbe anche tornarci x vedere la "verde" Ireland.
Ciao.

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 9. November 2013 um 17:31
Non sempre solo montagne ciao Daniele66

numbers hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. November 2013 um 19:08
Si, è stata una gran bella divagazione!

Grazie.

Ciao.

gbal hat gesagt:
Gesendet am 9. November 2013 um 22:55
Un gran bel viaggio per voi. Per noi una descrizione molto curata ed avvincente che ci fa vivere un po' il vostro "ponte" irlandese.
Complimenti Mario anche per avere figlie così grandi (ti immaginavo poco più che ragazzo!) e ora una nipotina.
Quanto alla guida a dx....se ben ricordo le mie esperienze australiane il peggio non è la corsia "sbagliata" ma l'andare a cercare il cambio a dx anzichè a sx.....un casino ma come vedi, tuo cognato lo fa tranquillamente!

numbers hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. November 2013 um 23:22
Grazie Giulio,
pur non essendo una escursione in senso stretto, mi ha fatto piacere condividere questa bella esperienza con te e con tutti gli "hikriani".
Gli "appunti di viaggio" possono sempre essere utili.
Le figlie mi chiedo ancora come siano cresciute così in fretta........
Sono "poco + che un ragazzo" ormai solo x la montagna, visto che mi ci sono avvicinato dopo i 40 anni.....ma in fondo un po mi ci sento ancora!!!
Spero di poter continuare ancora a lungo, come te, a non essere mai sazio di nuove esperienze.
Grazie.

Ciao.


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