Chavalary

 Gita facile al riparo da pericoli oggettivi che è frequentata ed anche ben segnalata: per questi motivi è senz'altro adatta a chi vuole iniziare a cimentarsi con questo tipo di escursioni invernali. Gli scorci sono interessanti sulle cime di confine con l'alta Valtournenche ed in particolare sulla Becca d'Aver e la Cima Longhede e l'itinerario si sviluppa in bei boschi di conifere ai piedi del Mont Morion.
 
Dal parcheggio ci si dirige verso le visibili baite di Larset damon, dove si trova anche la biglietteria delle piste di fondo, e si prosegue su quest'ultime cercando di rimanere ai bordi per non segnare la pista battuta; dopo qualche decina di metri si oltrepassa una palina segnaletica e si giunge ad un bivio dove si devia a sinistra seguendo le indicazioni del cartello ed imboccando la traccia per gli escursionisti. proseguendo sulla traccia della poderale si arriva ad un bivio segnalato da cartelli lignei ai quali, lasciando a sinistra la traccia per Tsa de Fontanéy, si prosegue diritto nel bosco. L'itinerario passa poco sopra una baita diroccata e continua senza eccessiva pendenza contornando a mezzacosta la fiancata della montagna; quando la strada poi continua diritta nel piccolo vallone si vede, proprio in fondo ad esso, l'alpeggio meta dell'escursione che si raggiunge con un paio di tornanti appena più in pendenza.  In discesa si tiene la sinistra del vallone scendendo verso un piccolo bosco che, raggiunto, si contorna sulla sinistra incontrando la pista di fondo; la si attraversa e, dopo essere scesi di poco, se ne attraversa un'altra per attraversare ancora un piccolo bosco sotto il quale si incrocia una poderale, non battuta come pista di fondo, dove si devia a destra. la si percorre per un breve tratto nel bosco passando sopra ad una panoramica baita e successivamente, dopo aver camminato in piano per alcuni minuti, si scorgono in fondo le prime costruzioni di Porliod che ben presto si raggiunge.

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