capanna Garzonera m.1975


Publiziert von Alberto , 31. März 2010 um 15:36.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum:28 März 2010
Schneeshuhtouren Schwierigkeit: WT3 - Anspruchsvolle Schneeschuhwanderung
Zeitbedarf: 3:00
Aufstieg: 570 m
Abstieg: 570 m
Strecke:Nante m.1423-Segna m.1500-acqedotto a quota 1488-ponte di cassinello m.1613-Pian Taioi m.1668 percorso sicuro parallelo alla strada -capanna Garzonera m.1975
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano-Chiasso-Bellinzona-uscita Airolo-Nante
Unterkunftmöglichkeiten:capanna Garzonera
Kartennummer:CNS n°266 valle Leventina

Decido di passare una 2 giorni alla capanna Garzonera: un piccolo regalo per il mio compleanno oramai vicino. Mentre attraverso il canton Ticino,la giornata è splendida,questo fino alla biforcazione con la valle di Blenio,poi il tempo non è il massimo dello splendore. Giunto a Nante,vedo le auto imbiancate: ha nevicato venerdì un buon 20 cm. poi anche sabato. Mi attende un lunga e faticosa camminata,so bene che sarà dura,visto il tipo di neve pesante,oltre agli sfondamenti che sicuramente farò,quindi devo prestare molta attenzione: uscire da profondi buchi nella neve umida,potrebbe risultare complicato. Mi avvio e comincio a battere la neve fresca. Giunto al trivio,prendo la strada che diritta mi conduce all'acquedotto,dove,una volta giunto...neanche una minima traccia. Ora si che si soffre: salire in questo ripido bosco senza una traccia,non tanto per la difficoltà di orientamento,ma aver la base,si rischia di sfondare meno nella neve (in teoria). Così,cerco di capire dove è possibile che sia passato il vecchio tracciato e di tanto in tanto riesco ad individuarne il percorso: ma qualche buco riesco a farlo e tirarsi fuori...che fatica! Nel frattempo la meteo migliora,da un lato fa piacere dall'altro...i buchi potranno essere di routin. Mi accorgo che non ho l'altimetro,oserei dire che mi sentivo un poco rintronato: come cavolo si fa a dimenticarsi l'orologio a casa (forse l'alzaimer sta prendendo il sopravvento?). Va bè,tanto ,con le volte che ho fatto questo percorso,oramai le quote le ricordo,però...se vi fosse scarsa visibilità...meglio averlo,è di grande utilità. Giunto al ponte sul Cassinello,noto qualche esile traccia,cerco di seguirne le impronte,ma...buco di qua e buco di la,che fatica!!!! Ma come un carterpillar,proseguo tenacemente,il caldo si fa sentire e giungo al ponte di Taioi: tracce che seguono la strada (da evitare nel più assoluto) non se ne vedono,ma anche quelle del percorso in sicurezza. Ok,mi preparo psicologicamente,oggi mi devo fare un gran mazzo: non ho aiutanti battitori,quindi mi devo arrangiare (se non siete abituati a fare certe imprese,evitatelo se siete soli). Allora,superato il ponte,mi dirigo verso i primi grandi abeti,il tracciato,passa alla loro sinistra,poi sopra a monte di essi,in direzione di una valletta poi piega a sinistra e sempre cercando di non perdere di vista la valletta alla mia destra,salgo sempre cercando le probabili tracce,di rara individuazione. Poi,mi invento io il percorso,sempre cercando di non salire mai ripidamente,sarebbe molto peggio per i miei muscoli. Salgo e scruto sempre a monte,nella speranza di riuscire a vedere una vecchia traccia: alcune si vedevano di poco,ma erano quelle fatte in discesa,quindi non andavano bene per la salita,troppo in piedi,poi...a circa 1850 credo,to,delle fresche impronte di sci alpinisti,che vedevo davanti a me a circa 20 metri. Hooooo,adesso seguo le loro tracce,vi assicuro che erano di grande sollievo per le mie gambe. Giungo alla Garzonera passando proprio vicino alla fonte (completamente coperta dalla neve),nessuno era ancora entrato e cera da spalare un poco di neve. Comincio ad accendere la stufa da riscaldamento e spaccare legna. Poi entrano 4 giovani sci alpinisti di Milano si chiacchera,loro seduti accanto alla stufa e io a spaccare la legna: che bello! Uno di loro suggeriva l'idea di fare un piatto di pasta,allora gli dissi: se volete,prendete la pala,scavate alla fonte e recuperate l'acqua...gli è passata subito la voglia di pasta (non devono essere tipi da grandi fatiche). Poi accendo la stufa legna,quella per cucinare...che gran fumera,aprono le finestre per cambiare aria (probabilmente il tiraggio è differente). Poi i 4 di Milano se ne vanno e io comincio a prendere la pala e scavare alla sorgente...sorpresa!!! acqua zero al cubo!!! e allora...avanti e indietro con la pentola per raccogliere la neve,poi alle 14,30 comincio a mangiare la focaccia (sempre meglio avere del cibo già pronto,solo una scaldatina e...gnam gnam. Pensavo di farmi una pasta alla sera,ma dato che avevo anche un bel pezzo di pizza,ho mangiato quella (poi a merenda mi son fatto una buona tisana con biscotti,quindi le energie sono state più che recuperate),lasciando sufficiente scorta di acqua per i prossimi escursionisti. Verso le 15.00 il tempo era in via di peggioramento,alle 17.45 nevicava e dopo 1 ora ha cessato. Ho avuto anche il tempo per fare qualche suonatina con la mia pianola: non arrecavo disturbo a nessuno...compreso alcune stonate). Poi,alle 22.00 a nanna e alle 7.00 sveglia: le nuvole erano ancora minacciose,va bè,che se ne importa,la strada la conosco,anche se nevica non c'è problema: decido di fare colazione e nell'accendere il gas...opss,non c'è gas? Faccio i vari tentativi,ma nulla di che...o cavolo,niente tisana con biscotti. Allora opto per fare ritorno e una volta uscito...nevicava: ma è proprio una cosa caratteristica! Scendo cercando di fare passi leggeri,ma in alcuni casi,opss,e giù: bisogna fare movimenti cauti per uscire,cercando di non andare a incastrarsi con tutte e due le gambe e piano piano,esco dal buco,poi...giungo alla strada e mentre mi avvicino a Nante,pare che il tempo migliori. Bene,mi sono concesso una bella due giorni (a parte la meteo) che desideravo da tempo,ho sofferto non poco percorrendo la salita alla capanna,però era previsto data la tipologia della neve. Meno male che l'allenamento non mi manca,ma soprattutto la resistenza assai elevata,che mi consente di superare le notevoli difficoltà del periodo.


Tourengänger: Alberto
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Kommentare (7)


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Francesco hat gesagt: Robinson Crusoe!!!
Gesendet am 31. März 2010 um 15:56
... Alberto Alberto, come farai se dovessero alienare la Garzonera???
Auguroni per il tuo compleanno!!

beppe hat gesagt:
Gesendet am 31. März 2010 um 18:12
ciao alberto complimenti per la 2 giorni tanti sinceri auguri di buon compleanno

Alberto hat gesagt:
Gesendet am 1. April 2010 um 13:10
grazie,ora sono un po più in là con l'età: chissà se il prossimo anno riuscirò a rifarla? ciao

Massimo hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. April 2010 um 13:45
Alberto sii un tantino ottimista.
Dovrai riuscire a farla almeno per ancora 20 anni!!!
Comunque buon compleanno anche se forse un pò in ritardo.
Auguri di buona pasqua a tutti.
P.S. Questa settimana ho fatto il pieno: domenica Grignone, ieri sera Resegone in notturna e domani visto che ho un giorno di ferie, le previsioni sono buone e ci sarà neve fresca penso che salirò al San Primo.

Ciao
Max

clotilde hat gesagt: RE:x Massimo
Gesendet am 1. April 2010 um 15:55
Neve fresca!!!! In questo momento dal mio balcone vedo nero nero!!!!
Forse fulmini e saette.
Ciao Tilde

heliS hat gesagt: RE:x Massimo
Gesendet am 1. April 2010 um 17:59
Qui a Ballabio tormenta di neve .... hi hi hi ....
Tutto di nuovo imbiancato!
Ciao
S.

Massimo hat gesagt: RE:x Massimo
Gesendet am 1. April 2010 um 23:42
Sono le 23.30 non c'è una nuvola e le cime sono imbiancate fino quasi alla pianura.
Hi hi hi hi hi!!!!!!!!!!!!!!!!
Buona notte e buon lavoro a chi domani gli toccherà questa sfortuna.

Max


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