Mini trekking sui monti di Vallio-Caino-Lumezzane e Nave

Ovvero escursione sui monti dal Colle di S.Eusebio al Passo del Cavallo, salita al Monte Doppo e all’eremo di S.Giorgio, salita al Monte Conche ed al Santuario di Conche e discesa a Caino. Proseguo con questa escursione  e con poco allenamento a mettere in atto i consigli  del mio amico che in gioventù diceva : “se per fare un’escursione devi programmarne altre insignificanti per fare “allenamento” poi al momento opportuno o cambia il tempo o ci sono altri impegni, o uno non può….tanto vale fare quello che si deve fare che nel mentre lo si fa, si fa anche allenamento”…teoria ineccepibile!, che qui, vista la lunghezza ed il dislivello trova la maggiore applicazione! ….anche se a me nella salita terminale al Monte Conche e dopo la giornata di tanto “allenamento” nelle gambe, questa filosofia non mi è sembrata funzionare molto!..... Comunque bella e lunga escursione sui  monti circostanti la zona di casa; complice anche la bella giornata settembrina che mi ha permesso di apprezzarne i grandi panorami. Utilizzando due macchine, la prima portata a Caino all’arrivo e la seconda al Colle di S. Eusebio alla partenza e con particolare preparazione ed attenzione alle mappe ed alle località; la segnaletica non è sempre ottimale, ma in compenso i sentieri sono riportati molto bene sulle mappe escursionistiche e non ho trovato difficoltà nella direzione. Bello e panoramico il sentiero che da S.Eusebio supera l’abitato di Binzago fino al passo del Viglio dove il percorso a tratti ripido scende nella Val Bertone fino al Torrente Garza, per risalire al Passo del Cavallo, Qui un bivio ci fa scegliere o proseguire con il 381 o intercettare la 3v, che ci porterà fino a Conche. Optiamo per la 3v anche se è evidente la ripida salita di 500 m su una bellissima dorsale panoramica fino al Monte Doppo. Qui una grande croce di recente posa a cura del gruppo scout spazia sull’abitato di Lumezzane, poco oltre anche la storica croce del Doppo è stata ripulita dalle attrezzature metalliche ed ora spicca solitaria sul cocuzzolo. Mi rendo conto però che il versante più impegnativo lo dovremo fare in discesa, ma con prudenza arriviamo al Loere di San Giorgio, un quadrivio che ci fa prendere la salita all’eremo di S.Giorgio seguendo la 3v. Eremo ben tenuto e pulito e di fronte abbiamo la valle di Caino, ma la vista spazia dal colle di S.Eusebio, al Monte Ucia, fino a San Vito ed al Maddalena. Si prosegue passando dal grande bivio senza nome che scende ripido a Caino e che riprenderemo dopo la salita a Conche. Proseguiamo arrivando al grande prato nei pressi del santuario, saliamo a destra verso il monte Conche e la sua croce. La vista sull’eremo ed il suo complesso abitativo è completa; qualche foto di rito e discendiamo diretti al santuario del XII secolo dedicato a San Costanzo ed alla Madonna della Misericordia. Complesso ben tenuto meritevole di una visita grazie ai volontari di Nave che si prodigano a mantenerlo e grazie ai quali anche nel nostro caso abbiamo potuto soddisfare lo spirito ed il corpo: chiesa aperta…. ed anche il bar!. Ritorniamo al passo senza nome dove prendiamo il ripido 382 che discende a Caino passando davanti al santuario della Madonna delle Fontane ed alla macchina. Bellissimo giro che vista la mia passione per le montagne e le escursioni non potevo farmi mancare.