dai picchi della val grande alle guglie del Duomo di Milano
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oggi siamo riusciti a partecipare alla visita organizzata dall'Ente Parco Val Grande all'Antica Cava di Marmo di Candoglia, luogo dove da più di sei secoli viene estratto il prezioso marmo della Cattedrale del Duomo di Milano e che si trova all'inizio della Val d'Ossola, nel Comune di Mergozzo, sulla sinistra del fiume Toce. La visita consiste in una escursione alla Cava Madre del Duomo di Milano, alla scoperta delle caratteristiche uniche di questo materiale, delle antiche tecniche di lavorazione e di trasporto lungo le vie d'acqua, le difficoltà della vita in cava e le evoluzioni delle tecniche di estrazione. Abbiamo conosciuto il lavoro degli scultori e degli ornatisti ancora impegnati nella realizzazione degli elementi decorativi della Cattedrale, i cui originali sono soggetti ad ammaloramento e vengono sostituiti con nuovo marmo..
E' un'avventura eccezionale vedere coi propri occhi una realtà unica, scoprire l'evoluzione delle tecniche di estrazione del marmo e l'imponenza della Cava Madre, poi si sale ripidi, si superano le vecchie cave dismesse, si supera la Cava Cornovo dove sono ancora ben visibili le date delle ultime estrazioni e si arriva al Villaggio Minerario dove si apre un panorama ampio sulla valle, sui laghi Maggiore -Mergozzo-Orta e sul Toce. Da qui, dopo la pausa di rito riprendiamo la discesa seguendo la via dell'andata e facendo una breve visita alla casa estiva utilizzata dai Vescovi di Milano nei secoli scorsi per le vacanze, all'entrata della casa fà bella mostra di sè un castagno secolare. Continuiamo la discesa ed arriviamo a Candoglia dove non può mancare una visita alla fabbrica degli ornatisti, gli scalpellini della Fabbrica del Duomo, dove si può ammirare la loro abilità nella lavorazione del marmo. Ringraziamo per le illustrazioni e proseguiamo fino al Toce, dove conosciamo la Casa del Barcaiolo cioè di colui che provvedeva al trasporto via acqua dei pezzi pregiati fino a Milano, dal Toce seguendo il corso d'acqua, attraverso il lago Maggiore, il Ticino ed i Navigli, giungeva in Duomo senza pagare i Dazi. Il materiale trasportato veniva marchiato con il termine A UFO Ad Usum Fabricae Operis, da qui nasce il detto "mangiare a ufo" o mangiare gratis.
Bella escursione, molto interessante, ciao alla prossima.-
E' un'avventura eccezionale vedere coi propri occhi una realtà unica, scoprire l'evoluzione delle tecniche di estrazione del marmo e l'imponenza della Cava Madre, poi si sale ripidi, si superano le vecchie cave dismesse, si supera la Cava Cornovo dove sono ancora ben visibili le date delle ultime estrazioni e si arriva al Villaggio Minerario dove si apre un panorama ampio sulla valle, sui laghi Maggiore -Mergozzo-Orta e sul Toce. Da qui, dopo la pausa di rito riprendiamo la discesa seguendo la via dell'andata e facendo una breve visita alla casa estiva utilizzata dai Vescovi di Milano nei secoli scorsi per le vacanze, all'entrata della casa fà bella mostra di sè un castagno secolare. Continuiamo la discesa ed arriviamo a Candoglia dove non può mancare una visita alla fabbrica degli ornatisti, gli scalpellini della Fabbrica del Duomo, dove si può ammirare la loro abilità nella lavorazione del marmo. Ringraziamo per le illustrazioni e proseguiamo fino al Toce, dove conosciamo la Casa del Barcaiolo cioè di colui che provvedeva al trasporto via acqua dei pezzi pregiati fino a Milano, dal Toce seguendo il corso d'acqua, attraverso il lago Maggiore, il Ticino ed i Navigli, giungeva in Duomo senza pagare i Dazi. Il materiale trasportato veniva marchiato con il termine A UFO Ad Usum Fabricae Operis, da qui nasce il detto "mangiare a ufo" o mangiare gratis.
Bella escursione, molto interessante, ciao alla prossima.-
Tourengänger:
G&R-dragonfly

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