Primaverinvernale Introbio Val Bona Grassi Tavecchia
|
||||||||||||||||||||
Era parecchio tempo, che avevo in mente di fare questa salita, però in invernale, così che mi son detto, perchè non farmi un regalo per il mio compleanno in anticipo, cosi che guardando ieri il meteo, perchè li non si scherza, dall'ultima deviazione a scendere sull'asfalto per la val Biandino, li ci sono più di 750 cento metri di dislivello su 1800 metri di salita ad arrivare in vetta, è molto ripida.
Infatti arrivato all'ultima uscita per Biandino, mi sono contemplato un pò, poi ho deciso di salire vedendo che di neve non ce nera, però ancora prima di arrivare alla Baita, iniziava a coprire il sentiero che saliva in diagonale,ed ho deciso di calzare i ramponi, arrivando alla Baita, li ho tolti, mà il cocuzzolo sopra vedendolo da sotto, nascondeva tutta la parete di neve che ho dovuto rimettermi i ramponi fino alla vetta, facendo un mucchio di fatica passo dopo passo una sosta, poi ancora fin su in vetta, la neve! ghiacciatissima li sole non lo vedi fin che arrivi in cima.
Arrivato in vetta, dopo 4 ore di cammino, una lunga pausa guardando dall'alto quel che ho fatto in salita, mi son detto basta con questa neve, meglio la mia Grigna.
Poi sono sceso evitando la sosta alla Grassi, non cera anima viva, facendo al Tavecchia una leccorniosa Pasqua , vedi menu in foto, incontrando due Hikriani Marco e Cristina che loro erano saliti per creste partendo dalla Fonte San Anna, sulla sinistra.
Terminato il pranzo anche molto tardi, son sceso per far ritorno a casa, felice e stracontento del mio regalo.
Mi raccomando, non andate dal Foppabona ne da turisti ne da ospiti, in questo periodo
pillole dislivello 1600 metri
salita in vetta 4 ore c. s.
1,30 al Tavecchia
ciao a tutti
Infatti arrivato all'ultima uscita per Biandino, mi sono contemplato un pò, poi ho deciso di salire vedendo che di neve non ce nera, però ancora prima di arrivare alla Baita, iniziava a coprire il sentiero che saliva in diagonale,ed ho deciso di calzare i ramponi, arrivando alla Baita, li ho tolti, mà il cocuzzolo sopra vedendolo da sotto, nascondeva tutta la parete di neve che ho dovuto rimettermi i ramponi fino alla vetta, facendo un mucchio di fatica passo dopo passo una sosta, poi ancora fin su in vetta, la neve! ghiacciatissima li sole non lo vedi fin che arrivi in cima.
Arrivato in vetta, dopo 4 ore di cammino, una lunga pausa guardando dall'alto quel che ho fatto in salita, mi son detto basta con questa neve, meglio la mia Grigna.
Poi sono sceso evitando la sosta alla Grassi, non cera anima viva, facendo al Tavecchia una leccorniosa Pasqua , vedi menu in foto, incontrando due Hikriani Marco e Cristina che loro erano saliti per creste partendo dalla Fonte San Anna, sulla sinistra.
Terminato il pranzo anche molto tardi, son sceso per far ritorno a casa, felice e stracontento del mio regalo.
Mi raccomando, non andate dal Foppabona ne da turisti ne da ospiti, in questo periodo
pillole dislivello 1600 metri
salita in vetta 4 ore c. s.
1,30 al Tavecchia
ciao a tutti
Tourengänger:
Barba43 (Girovagando)
Communities: Hikr in italiano, Alpinismo Cabaret!
Kommentare (8)