isola san Pietro " Trek "

 75 km sono stati  percorsi lungo il perimetro e  l'entroterra dell'isola di San Pietro,lo scenario è stato un susseguirsi di paesaggi straordinariamente  accattivanti  e diversi.
A volte dolci e gioiosi come le piccole spiaggie di Girin,di Punta nera,di Guidi,della bobba,delle Colonne, della caletta,tutte dalla sabbia finissima e soffice come il borotalco e tutte incastonate,come gemme in cale non molto ampie e rassicuranti.
Altre volte lo scenario si presenta aspro e movimentato, come la scogliera e la piscina naturale Nasca, dove picchi,pinnacoli e obelischi,assieme a massi multicolore appaiono pigri e sonnolenti, quasi a sembrare in attesa di eventi straordinari.
 In questo luogo, effettivamente tutto muta,ma tutto resta incredibilmente immutato,è il fascino arcano di Nasca.
Eppoi se si scende a capo Sandalo,estremo lembo occidentale dell'isola,il paesaggio stimola la fantasia,diventa quasi onirico,caratterizzato, com'è, da guglie e spuntoni che assumono in una sorta di gioco ombre cinesi e forme più svariate di oggetti e animali




Come ogni anno con il mio amore Ida,ci concediamo un mini trek in un'isola della nostra bella Italia,quest'anno cerchiamo le temperature più  tiepide, la scelta è al sud della Sardegna: l'isola di san Pietro,conosciuta al grande pubblico per la fiction girata nel 2017,appunto "l'Isola di pietro", però tanti di noi la conoscono per l'eccellenza del tonno di Carloforte.

Giunti sull'isola,alloggiamo in un appartamento adiacente porto,servitissimo di ogni cosa e dopo esserci organizzati pianifichiamo la nostra prima escursione,prevista per il giorno dopo.

12-01-23: partiamo a piedi dalla piazza di Carloforte direzione l'estrema costa N\E dell'isola, la Punta,ovvero la costa dove erano situate le tonnare,ora dismesse e ridotte in macerie.
 Il vento oggi è veramente forte a detta di un locale forza 7\8.
E' nostra intenzione camminare sempre in riva al mare, ma non sempre questo è  possibile,la causa proprio la forza delle onde, troppo elevate,oppure tratti di costa privatizzate.
Dopo aver ammirato ad occhi sgranati le bellezze cisrcostanti,chiudiamo l'anello passando anche da cala lunga ,con quasi 19 km percorsi e anche un po di dislivello 350 m.

13-01-23 la partenza è sempre a piedi,oggi percorriamo la costa S/O, da Carloforte alla Caletta,un percorso lungo e articolato, oltre 20 km e con un dislivello di 450 m.
Lungo il percorso calpestiamo bellissime spiaggie in questo periodo deserte ,tante scogliere frastagliate  e selvagge: Punta de Xitta,punta delle Colonne,punta grossa,lo Spalmatore e infine giungiamo alla Caletta laddove un Bus di linea ci riporta a Carloforte.

14-01-23 Oggi partenza in bus fino a capo Sandalo,dove si erge un grande faro che domina sul mare aperto.
Dopo aver perlustrato e visitato il faro,c'incamminiamo lungo la costa "sentiero bollato" direzione cala Fico.
Questo tratto di costa è veramente bello e selvaggio,è però importante non perdere i bolli bianco\blu.
Anche oggi come 2 giorni fà, il mare è agitato e le onde non ci permettono di percorrere il sentiero che da accesso al canale che dà continuità per cala Vinagra,e dopo aver ravanato per il lungo e per il largo,riusciamo a venir fuori dalla fitta vegetazione dell'entroterra, rientrando a piedi .
Anche oggi i nostri km sono quasi 20 con un dislivello di 400 m.

15-01-23 naturalmente non potevamo perdere il tramonto e per questa occasione noleggiamo un'auto x 2 giorni.
Partiti verso le ore 10:00 direzione cala delle Oche,cala Vinagra e altre calette circostanti.
i km percorso non sono tanti,solamente 10 con un dislivello di 250 m.
verso le ore 17:00 ritorniamo puntuali a capo Sandalo,posizione strategica x un'indimenticabile tramonto da favola.

16-01-23  Oggi vogliamo chiudere il perimetro dell'isola, con l'ultimo tratto mancante, da Colonna a capo Sandalo, lungo un tratto di sentiero in prevalenza nella macchia mediterranea,lasciata l'auto alla cala di Colonna,visitiamo la bellissima spiaggia e la location dove han girato la fiction "L'isola di Pietro", fino a spingerci sulla costa dello Spalmatore per poi ritornare ancora alla caletta e riprendere il sentiero bollato direzione capo sandalo.

Arrivederci isola di San Pietro,ritorneremo sicuramente.

Francesco- Ida