Valvestino: Capovalle_Bollone_Passo Vesta_Coccaveglie

Ancora la Valvestino come meta di questa escursione, passando dai territori di Capovalle. Come spesso mi capita quando guardo mappe e sentieri per individuare un obiettivo, ecco che ne spunta un altro che stuzzica la curiosità, come in questo caso:  l’ultima escursione al Monte Vesta ed al Monte Pallotto (non ancora rilasciata in hikr!) mi ha incuriosito un sentiero (cai 474)  che collega Capovalle al piccolo borgo di Bollone. Percorso antico e sicuramente importante nei periodi passati. Questo percorso sale al passo di Vesta e arriva ai fienili del Loss ai piedi del Manos e del Carzen. Partenza quindi dal passo S.Rocco di Capovalle direzione Vico, qui si scende lungo la Valle dei Mulini con una sterrata in fase di manutenzione, sul fondo valle percorriamo una zona umida che evidentemente non ha subito gli effetti della siccità in quanto per la prima volta vedo il muschio abbondante sui rami bassi degli abeti. Il sentiero è percorribile e comodo fino a Bollone con qualche santella  votiva e da questo si deduce anche l’importanza che questo percorso deve aver avuto in passato. Al Passo di Vesta si sale ripidamente fino ad intercettare il cai 472 che ci avrebbe portato alla partenza, ma visto l'orario e la bella giornata decidiamo di ignorare la deviazione e allungando un poco il percorso, proseguiamo quindi fino ai fienili del Loss passando sotto il Monte Carzen e Manos, qui la decisione definitiva di scendere con il cai 473 a Coccaveglie passando dalla colonia, su percorsi di epoca militare (la colonia di Coccaveglie è stata recuperata da una ex caserma militare. Per saperne di più http://www.coccaveglie.org/) fino al Passo di San Rocco. Un po’ impegnativo il percorso dopo Coccaveglie, ripido e scivoloso per via del fogliame bagnato che lo rendeva insidioso. Una nota dolente della Valvestino la carenza di segnavia, solo agli incroci delle paline nuove indicano la direzione, ma è bene in questi luoghi prepararsi prima, proseguire con attenzione e cartina alla mano! ….questa è la Valvestino!....dimenticavo... sono zone frequentate in estate ma nel periodo autunnale ed invernale sono anche zone isolate e percorsi solitari!.