Sabato 2 e Domenica 3 aprile 2022: pessima sorpresa, sempre peggio!!!
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Organizzo una 2 giorni con gli amici Claudio e Angelica e per coloro che sono disponibili a venire (ovviamente senza affollamento) per festeggiare l'oramai passata data di compleanno. Più che altro per trascorrere due giornate immersi nella natura e tranquillità del luogo. Essendovi la meteo decisamente avversa, la struttura doveva essere di accesso abbastanza tranquillo... Sotto un abbondante nevicata con ciaspole ai piedi ci incamminiamo e raggiunta la struttura, entriamo e...un disastro: pentolame in giro, piatti e posate sporche come pure la cucina a gas ed il lavello. Sotto il lavello, il secchio che da la possibilità di raccogliere lo scarico, era COMPLETAMENTE PIENO AL LIMITE DELLO STRARIPAMENTO che in quel caso avrebbe bagnato il legno rischiando di far marcire il piano del mobile. La cassetta che raccoglie la cenere nell'estrarla si spianava, senza contare quella che è uscita dal cassetto e riempiva il vano che la ospita. Il disordine era ben evidente, leggendo il diario i PERSONAGGI che ne hanno usufruito di questa struttura per farci la 2 giorni, ne descrivono bene a riguardo ma, loro non hanno lasciato di certo ordine e pulito, in particolare mai nessuno ha svuotato la stufa dalla cenere. Se manca la neve senza troppa fatica, in piano con le taniche potevano andare a prendere l'acqua. Non ho mai visto un indecenza del genere, le BESTIE hanno più rispetto verso i loro simili, questi sono degli IMBECILLI!!! Ci mettiamo subito all'opera, Angelica comincia a pulire insieme a Claudio, io pulisco la stufa per l'accensione e faccio decine di viaggi per prendere la neve che essendo farinosa, fa volume ma poca sostanza. Di acqua ne va via parecchia, per tutta la mattinata e buona parte del pomeriggio si lavora per ripulire il bivacco. Poi con Claudio, dopo il pranzo, ripariamo la porta della legnaia che i fruitori precedenti hanno fatto uscire dal cardine in basso, così che il chiavistello non poteva chiudere. Questi, invece di prendere e pulire bene la parte bassa dove la porta tocca, han pensato che bastasse un bel ruzzone, giusto per entrare anche di poco e accedere alla legna. Con l'ascia abbiamo spaccato il ghiaccio e pulito decisamente bene, fino a quando la battuta è tornata alla normalità consentendo la chiusura del chiavistello. Verso le 17,00 ci si riposa in attesa dell'ora di cena per poi andarcene a dormire stanchi ma almeno in un ambiente ordinato e pulito. Il giorno seguente rimango a tenere calda la struttura e per preparare il pranzo, mentre a Claudio e Angelica li invito a fare un giretto in zona dove sicuramente, li entusiasmerà, Ad un certo orario accendo la zona griglia, in modo tale che al rientro, Claudio ha già attiva la brace che servirà per le carni mentre, la cropa è già pronta, purtroppo senza pentole antiaderenti non ho potuto arrostirla dato che su quelle in alluminio attaccava. Verso le 11,30 arriva un gruppetto, uno di loro era della zona di Piacenza e gli sembra che già ci siamo visti: forse ha ragione, al momento non ricordo. Abbiamo trascorso 2 giornate stupende, anche se mi spiace per gli amici che han trovato lo schifo a cui abbiamo rimediato, ovviamente ho documentato il tutto e avvisato anche uno dei responsabili, perché è giusto che sappiano cosa è avvenuto nella struttura. Poi ho dato qualche consiglio 1° mettere un pulsante di attivazione e di stacco corrente dell'impianto con un temporizzatore (a cui devono accedere solo loro) evitando che qualcuno, come accaduto, lasciando accese le luci hanno scaricato le batterie. 2° se possibile mettere un pentolone più grande di 3 volte rispetto quello che noi abbiamo usato, in modo tale che ci stia più acqua da fusione se non è possibile accedere al torrente. Ho avvisato che sono stati messi dei promemoria, si spera che vengano letti e osservati, senza pensare "lo faranno gli altri", cosa poco intelligente.
Tourengänger:
Alberto
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