Parco Archeologico di Baratti e Populonia

Ieri pomeriggio siamo arrivati a Populonia, lasciata l'auto alla base della rocca siamo saliti a visitare il paese decisamente bello e dominante sul Golfo di Baratti e sulla costa verso Piombino.
Discesi abbiamo raggiunto il campeggio Sant'Albinia, un vecchio camping probabilmente risalente al periodo fra le due guerre mondiali e da allora mai ristrutturato ne mantenuto. Vabbé ci fermeremo solo una notte quindi non è un gran problema. Per la cena abbiamo trovato un buon ristorante a Castagneto Carducci.
Stamane, lasciato il campeggio, abbiamo raggiunto il Parco Archeologico di Baratti e Populonia, è di istituzione recentissima per cui alcune parti, in particolare quelle relative ai siti di estrazione e trasformazione del metallo, non sono ancora accessibili. Entrati dal centro visite fissiamola visita guidata per le Tombe Dipinte aale 10,30 ma nell'attesa possiamo visitare autonomamente le tombe poste vicino all'ingresso, hanno nomi decisamente suggestivi ed evocativi: "tomba del bronzetto offerente", "tomba dei colatoi", "tomba dell'aryballos", "tomba delle pissidi cilindriche"...sono tombe a tumulo e ad edicola e risalgono al VII - VI secolo a.C. e nel tempo furono completamente ricoperte dalle scorie derivanti dalle estrazioni minerarie.Poco prima delle 10,30 raggiungiamo il punto d'incontro per la visita alla Necropoli delle grotte, alla Cava e alla tomba del Protome e le altre "Tombe a camera", queste sono risalenti all'età Ellenistica cioè fra il IV ed il III secolo a.C. Da questa zona si ha inoltre una fantastica vista sul Golfo di Baratti La visita del parco ci prende l'intera mattinata pur essendo questo solo parzialmente aperto.
Decidiamo di raggiungere Massa Marittima per rivedere la città e., soprattutto, la cattedrale di San Cerbone che ieri pomeriggio trovammo già chiusa, ci dedichiamo subito alla visita poi mangiamo un panino al fresco sotto gli alberi del grande parco de il Poggio.