Pizzo della Croce da Scudellate


Publiziert von imerio , 22. Januar 2021 um 21:00.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Sottoceneri
Tour Datum:29 April 2015
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Zeitbedarf: 5:00
Aufstieg: 600 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Scudellate si raggiunge percorrendo la Val di Muggio (via Chiasso).

Questa volta niente escursione dai grandi dislivelli e fatta a ritmi sostenuti, ma tranquilla gita effettuata con meta alla Baita di Orimento (CO).
Il giro è stato quasi lo stesso che avevo effettuato all’inizio di febbraio con la neve (partenza da Scudellate in Svizzera, Erbonne, Bocca di Orimento, Pizzo della Croce) ma, in linea con la vicinissima inaugurazione dell’Expo, ci è sembrato bello onorare il tema della manifestazione “Nutrire il Pianeta – Energia per la vita”, organizzando una sana e piacevole mangiata in compagnia, con i prodotti tipici della zona…
Partiti quindi da Scudellate (raggiunta via Chiasso – Val di Muggio), siamo arrivati poco dopo a Erbonne, che abbiamo visitato con calma, andando anche a vedere il “museo del contrabbando”, un piccolo edificio dove sono raccolte le testimonianze di un periodo dove la gente di confine viveva anche con questo espediente.
Siamo poi ripartiti verso la Bocca di Orimento*, proseguendo quindi negli alpeggi retrostanti, dove abbiamo girovagato tra le costruzioni, i pascoli e i boschi.
*Qui si arriva anche in auto dal comasco, salendo dal Lago di Como da Argegno e proseguendo poi per S. Fedele d’Intelvi (o Schignano) e quindi per Casasco, da cui parte la strada che termina ad Orimento.
Ritornati alla Baita, ci siamo finalmente seduti al tavolo e abbiamo fatto onore al pranzo, con la polenta scelta come pietanza regina con vari accompagnamenti (coniglio, brasato, “uncia”, salamella), seguita poi da salumi e formaggi; per il bere, il vino rosso non è mancato (5 l, ma eravamo in otto e nessuno era astemio), seguito da grappa  e amaro finale (acqua poca…): una vera sosta ristoratrice, valorizzata da una compagnia simpatica e ben assortita.
Dopo il lauto pranzo abbiamo salito il declivio che ci ha portati al Pizzo della Croce (m 1.491), massima elevazione che abbiamo raggiunto, dove abbiamo effettuato una sosta abbastanza prolungata, per ammirare il panorama circostante, anche se il tempo si era un po’ annuvolato rispetto alla mattinata.
Alla fine siamo poi scesi dai prati del versante sud, rintracciando il sentiero pianeggiante (chi prima e chi dopo una non prevista deviazione…) che conduce a Erbonne e quindi a Scudellate.
Alla fine sono stati percorsi circa 600 m di dislivello, niente di impegnativo ma, come detto all’inizio, le finalità di questa escursione erano altre e penso ben gradite ! 

Tourengänger: imerio
Communities: Hikr in italiano


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