Cima dell'Oress

Stanotte, quando alle 0.10 stava ancora piovendo forte e stamattina, quando in autostrada subito dopo Chiasso, ancora al buio, cadevano gocce d'acqua sul parabrezza, non la vedevamo molto bene a livello di meteo (anche se eravamo attrezzati per la pioggia) e invece, quando siamo arrivati a Sonvico (ValColla sopra Lugano, che abbiamo raggiunto uscendo a Lugano nord), alla vivida luce dell'alba abbiamo visto che quella che stava per aprirsi sarebbe stata una giornata eccezionale: tutto in linea con le previsioni meteo !!!
E infatti così è stato, subito dopo la partenza abbiamo visto il sole illuminare alla nostra sinistra la costiera del Monte Bar e il cielo sopra di noi aprirsi sempre di più in un azzurro che si contrapponeva ai caldi colori autunnali del bosco.
L'escursione, è stata improntata alle caratteristiche del MFP (Mordi e Fuggi Prolungato), cosa che ha previsto la vicinanza del luogo dell'escursione, la partenza mattutina, lo spuntino veloce e buoni ritmi, tutte cose che abbiamo rispettato in modo da rientrare nel primo pomeriggio (Giordano si è ben comportato anche se ci sono margini di miglioramento, ma si sta forgiando!).
Dalla Cima dell'Oress, che abbiamo raggiunto dopo aver percorso il crinale tra Italia e Svizzera attraversando dei magnifici boschi di faggio, oggi  è stato un vero peccato non poter proseguire per raggiungere il Passo di San Lucio, ma con i tempi di rientro che ci eravamo prefissati non è stato possibile.
Dopo aver raggiunto la cima, tornando nella zona della Capanna Pairolo, abbiamo poi seguito il sentiero panoramico "via Usin" per scendere alla Madonna d'Arla, una bella cappella situata  sul ciglio della strada che prosegue verso il fondo della Val Colla.
Da lì abbiamo dapprima raggiunto il Monte Roveraccio, per poi scendere all'Oratorio di San Martino e infine tornare a Sonvico (punto di partenza), compiendo un bel giro ad anello.
Al mattino, durante la nostra escursione nei pressi della Capanna Pairolo, abbiamo incontrato alcuni cacciatori che  incrociavano con i loro cani (setter e bracchi tedeschi) i prati al limitare di alcuni boschi.
Castagne a go go, che abbiamo raccolto in discesa senza fare soste, riempiendoci le tasche.
Alla fine abbiamo camminato a buoni ritmi per circa 6,5 ore superando un dislivello di 1200 m, un ottimo allenamento trascorso  in una giornata dai colori fantastici.
Filmato di Giordano dell’escursione visibile su https://www.youtube.com/watch?v=AvEC1zrlHWk.