Gomba - Pizzanco


Publiziert von imerio , 2. Februar 2020 um 19:14.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:29 Januar 2020
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Schneeshuhtouren Schwierigkeit: WT3 - Anspruchsvolle Schneeschuhwanderung
Zeitbedarf: 5:30
Aufstieg: 650 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Uscendo a Domodossola si seguono le indicazioni per la Val Bognanco e quindi per Gomba (bivio a sinistra).

Quella di oggi doveva essere la ripetizione di un’escursione che avevo fatto con Mario il 6.12.2016, con meta al locale invernale del Rifugio Alpe il Laghetto; quattro anni fa non avevamo avuto nessun problema a raggiungere la meta, ma avevamo trovato neve dura solo dopo le baite di Oriaccia e anche dalla Croce di Vallaro al rifugio, la salita era stata agevole e l’avevamo fatta senza ciaspole o ramponi, oggi invece le cose sono andate diversamente…
Dopo essere usciti dalla SS 33 a Domodossola, abbiamo subito  imboccato la strada che risale la Val Bognanco, arrivando a Gomba, passando prima per San Lorenzo e Graniga. 
Partiti subito in assetto da neve, abbiamo iniziato a seguire il sentiero nel bosco che effettua un lungo traverso con pendenza non eccessiva, prima di salire una serie di serpentine in un bel bosco di conifere.
Mano a mano che salivamo, la neve fresca aumentava di spessore e sotto la stessa si percepiva in misura sempre maggiore la neve precedente (gelata) che in molti punti era scesa dai versanti cancellando la traccia del sentiero.
Poco prima delle baite di Oriaccia, dopo qualche “allarmante” scivolata, abbiamo capito che proseguire poteva diventare pericoloso, soprattutto durante l’attraversamento di alcuni canaloni che scendono dai ripidi versanti  e quindi abbiamo preso la decisione, anche se a malincuore, di tornare indietro.
Ridisceso in buona parte il sentiero, abbiamo poi seguito un’altra traccia (cartello indicatore) per Pizzanco, dove siamo arrivati esattamente dopo quattro ore di  dura camminata sotto una bella nevicata e avanzando nella neve fresca con ciaspole, ramponi e con lo zoccolo di neve che si formava in continuazione.
A Pizzanco* abbiamo finalmente pranzato (anche se non al caldo della stufa del bivacco) con una temperatura non freddissima e con un accenno di comparsa del sole, che invece fin dal  mattino illuminava la Vald’Ossola.
*Molto bella e caratteristica questa grossa frazione di Bognanco (come anche Graniga) che abbiamo poi visitato con tutta calma, apprezzando le caratteristiche degli edifici (una sessantina), anche se con una certa malinconia, perché sia qui che in tutti gli altri siti visitati oggi, non abbiamo incontrato nessuno.
Dopo il pranzo abbiamo percorso per un tratto la stradina asfaltata che scende a San Lorenzo, per poi riprendere un sentiero nel bosco (indicazione) e salire al nucleo di Graniga proseguendo infine per Gomba.
Anche se nell’escursione di oggi non abbiamo raggiunto la meta che ci eravamo prefissati, abbiamo potuto conoscere un po' di più questa bella valle, ponendo le basi per un sicuro ritorno: la montagna non si sposta, ci aspetta sempre !!!
Alla fine abbiamo camminato per 5,5 ore superando un dislivello di circa 650 m; tempo nevoso al mattino, in miglioramento nel pomeriggio, in linea con quanto indicato dalle previsioni. 

Tourengänger: imerio
Communities: Hikr in italiano


Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (2)


Kommentar hinzufügen

Gesendet am 3. Februar 2020 um 12:59
Bellissimo ambiente Imerio !

imerio hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. Februar 2020 um 20:46
Grazie Giorgio, anche questi sono posti molto belli.
Ciao.


Kommentar hinzufügen»