Kurzbericht 

Corneliano


Publiziert von paoloski , 29. August 2019 um 16:13.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:28 Juli 2019
Wandern Schwierigkeit: T1 - Wandern
Wegpunkte:
Zeitbedarf: 1:00

Lasciata Asti ci dirigiamo verso Alba, lungo la strada vediamo le indicazioni per Corneliano e scorgiamo una bella ed imponente torre in mattoni. Decidiamo di fare una deviazione e visitare quest'angolo di Roero.
Il paese in epoca romana fu un fundus della Gens Cornelia, da cui il nome, e si trova sulla via collegante Alba a Torino cosa che ne fece un punto strategico nel medioevo.
Parcheggiamo in centro paese sotto gli alberi e ci avviamo verso uno scenografico arco riportante uno stemma sabaudo completo. Oltrepassatolo saliamo per una via San Bernardino per poi deviare su via Lemonta che in breve ci porta nella parte alta del paese, al culmine della salita un gruppo di volontari ci chiede se siamo interessati alla visita della torre, accettiamo volentieri e veniamo condotti per un tratturo fino in cima al colle dove si erge l'imponente torre a pianta decagonale, risale alla seconda metà del 1200 ed è l'ultima vestigia del castello della famiglia albese dei De Brada.
Nel corso della prima metà del '500 le campagne militari arrecano gravissimi danni al castello tanto che venne abbandonato.fino a divenire una cava di mattoni.
I primi restauri della torre risalgono alla fine dell'ottocento per poi continuare nel '900. Negli anni ottanta del novecento iniziano dei lavori di consolidamento delle mura che si conclusero una ventina di anni dopo.
Nel 2013 venne costituita la Fondazione Torre di Corneliano d'Alba ONLUS che si è presa carico degli ulteriori necessari restauri volti ad una totale e completa apertura e fruizione da parte del pubblico.
Accomagnati dalla nostra guida possiamo salire fino all'ammezzato della torre dove si trova un balcone novecentesco. I prossimi interventi di restauro sono volti a rendere agibile anche la parte superiore della torre.
Ridiscendiamo, lasciamo un'offerta per la prosecuzione dei lavori e torniamo in paese dove visitiamo la parrocchiale dedicata ai Santi Gallo e Nicola, chiesa piuttosto anonima del XVIII secolo ma che conserva una notevole acquasantiera in pietra con teste zoomorfe di epoca decisamente anteriore.
È ora di riprendere l'auto e proseguire il nostro viaggio.

Tourengänger: paoloski, annna


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