Canzo – Cornizzolo – Sasso Malascarpa

Cogliendo come sempre l’opportunità di fare una bella escursione nella zona del Triangolo Lariano, quando vado in quel di Ponte Lambro, questa volta avevo in mente due mete: il Barzaghino per la direttissima da Caslino per la parete sud oppure il più semplice Cornizzolo, se il tempo non fosse stato bello.
Come sono ripartito da Ponte Lambro, ha iniziato a piovere e quindi mi sono diretto verso Canzo per puntare al Cornizzolo.
Vista l’ora tarda di arrivo (8.45) ho faticato a trovare parcheggio, (di solito alla domenica questa zone sono prese d’assalto da numerosi escursionisti e da famiglie che percorrono i facili sentieri di fondovalle) e sono dovuto tornare alla periferia di Canzo per potermi fermare ed iniziare la mia escursione.
Visto che sono zone che conosco molto bene, ho scelto un sentiero ripido per raggiungere la mia meta, cosa che mi ha permesso di salire senza trovare nessuno (solo due runnersche stavano scendendo di corsa).
Anche il resto dell’escursione l’ho effettuato senza trovare grande caos, sempre con brevi soste e con buoni ritmi.
Tutta la gente era concentrata nei due rifugi da cui sono transitato (Rifugio Marisa Consiglieri e Terza Alpe), classiche mete, anche per famiglie, dove ci si può fermare a mangiare ottimamente.
Sempre molto bella la zona del Sasso Malascarpa, che regala ottimi panorami e belle osservazioni sui fenomeni di erosone presenti sui massicci calcarei nella riserva.
Alla fine ho camminato per circa 5 ore a ritmi sostenuti, superando 900 m di dislivello.
Il meteo non è stato bellissimo al mattino, ma poi è via via migliorato, permettendomi di fare tutta l’escursione senza utilizzare gli ausili contro la pioggia.
Al mio rientro a Ponte Lambro, piccolo spuntino fuori programma, particolarmente gradito.
Un particolare saluto alle sorelle che ho accompagnato: Anna Maria, Maria Grazia, Mariangela, Francesca, Nunzia e Laura e alle simpatiche Rosa e Ida che mi accolgono sempre con gioia e simpatia a Ponte Lambro.