Punta Matzeu
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Dopo la bella giornata al mare di ieri trascorsa con alcuni amici al Lido di Orrì(Tortolì), e vista la bella esperienza dello scorso anno, anche questa volta abbiamo voluto ripercorrere i sentieri sul BruncuMatzeu, molto remunerativi per i paesaggi e per i luoghi che si attraversano.
Il sentiero inizia a salire ripido con alcuni zig-zag il costone detritico posto alla base della gigantesca mole calcarea del BruncuMatzeu, che incombe sull’abitato di Ulassai.
Effettuato poi un traverso verso destra, ci si sposta nel bosco arrivando ad un crocevia con riportate diverse indicazioni di località, che quest’anno abbiamo raggiunto quasi tutte.
Visitata la prima grotta, abbiamo poi proseguito ancora per pochi minuti con pendenza un po’ più accentuata, fino a raggiungere la Punta Matzeu(955 s.l.m.), dalla quale si gode un’impareggiabile vista su tutti i dintorni.
Ridiscesi per un po’ da un altro breve sentiero, abbiamo poi proseguito verso le mete di “IsJanas” e di “Scala ‘e Predi”, che lo scorso anno non avevamo raggiunto.
I sentieri sono sempre ben tenuti e segnalati, a testimonianza di una buona cura del territorio e delle attività legate alla montagna (escursionismo e arrampicata).
Alla fine abbiamo camminato per 3 ore superando un dislivello di circa 500 m, in un ambiente molto suggestivo .
Questa volta qui in Ogliastra(ma questo vale un po’ per tutta la Sardegna) abbiamo trovato temperature molto inferiori a quelle dello scorso anno (a volte anche troppo: l’atro ieri a “Sa Mammuttara” c’erano 16 C°), che avevano reso più impegnative queste uscite.
Il sentiero inizia a salire ripido con alcuni zig-zag il costone detritico posto alla base della gigantesca mole calcarea del BruncuMatzeu, che incombe sull’abitato di Ulassai.
Effettuato poi un traverso verso destra, ci si sposta nel bosco arrivando ad un crocevia con riportate diverse indicazioni di località, che quest’anno abbiamo raggiunto quasi tutte.
Visitata la prima grotta, abbiamo poi proseguito ancora per pochi minuti con pendenza un po’ più accentuata, fino a raggiungere la Punta Matzeu(955 s.l.m.), dalla quale si gode un’impareggiabile vista su tutti i dintorni.
Ridiscesi per un po’ da un altro breve sentiero, abbiamo poi proseguito verso le mete di “IsJanas” e di “Scala ‘e Predi”, che lo scorso anno non avevamo raggiunto.
I sentieri sono sempre ben tenuti e segnalati, a testimonianza di una buona cura del territorio e delle attività legate alla montagna (escursionismo e arrampicata).
Alla fine abbiamo camminato per 3 ore superando un dislivello di circa 500 m, in un ambiente molto suggestivo .
Questa volta qui in Ogliastra(ma questo vale un po’ per tutta la Sardegna) abbiamo trovato temperature molto inferiori a quelle dello scorso anno (a volte anche troppo: l’atro ieri a “Sa Mammuttara” c’erano 16 C°), che avevano reso più impegnative queste uscite.
Tourengänger:
imerio
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