Rifugio Griera (e oltre)


Publiziert von imerio , 13. Mai 2018 um 22:27.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 8 Mai 2018
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Zeitbedarf: 6:30
Aufstieg: 1200 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Percorsa la SS 36 ed usciti in una galleria con indicazione “Dervio”, abbiamo subito imboccato la strada della Val Varrone, che dopo Tremenico si restringe e, tortuosamente, raggiunge la stradina sterrata che sale al Griera (segnalazioni presenti) che, percorsa per circa 150 m, permette di parcheggiare agevolmente.

E venne il giorno del Griera! Dopo i tanti “rimandi” del trascorso inverno, quando si voleva salire con le ciaspole (salita che è una classica e facile invernale), ecco finalmente concretizzata l’escursione, questa volta in ambito primaverile; la salita in invernale, con pranzo al Rifugio, la faremo alla prossima nevicata…
Percorsa la SS 36 ed usciti in una galleria con indicazione “Dervio”, abbiamo subito imboccato la strada della ValVarrone, che dopo Tremenicosi restringe e, tortuosamente, raggiunge la stradina sterrata che sale al Griera(segnalazioni presenti) che, percorsa per circa 150 m, permette di parcheggiare agevolmente.
Da lì (Alpe Gallino a 950 m) abbiamo iniziato la nostra escursione, seguendo la stradina militare che, lungamente ed integralmente, ci ha portati dopo circa 2h e 45’ al Rifugio Griera.
Tutto questo primo tratto l’abbiamo percorso tranquillamente, chiacchierando amichevolmente e facendo alcune soste, per cui non ci siamo quasi resi conto del dislivello superato (800 m), anche perché la pendenza è sempre moderata, cosa che fa guadagnare quota lentamente ma con meno fatica, anche se si allunga il percorso.
Dal Rifugio, abbiamo proseguito quasi di slancio e con ritmi più intensi il sentiero per un altro lungo tratto, facendoci quasi venire la voglia di salire il cima al Legnone(che però non era la meta della giornata) ma, raggiunta l’ora prefissata, abbiamo invertito la marcia per tornare al Rifugio.
Durante la salita abbiamo visto due camosci (solo perché uno dei due ha lanciato il suo fischio di allarme) e alcune marmotte giocose nei pressi del Griera, nessuna traccia invece della colonia di stambecchi che popola il Legnonee che altre volte ho visto anche da molto vicino: probabilmente erano su un altro versante.
Bello rilassante il pranzo all’aperto (il Rifugio è aperto nelle stagioni intermedie il mercoledì, il sabato e la domenica), con negli occhi il panorama aperto verso il Lago di Como e le montagne circostanti.
La giornata si è mantenuta sempre col bel tempo, anche se il meteo prevedeva un peggioramento nel pomeriggio.
E’ la prima volta che salgo  da questo versante e mi è molto piaciuto, vuoi per i colori primaverili e vuoi per i panorami, che spaziano sempre sull’ intera ValVarronee su tante montagne conosciute.
Grazie alla stradina militare che giunge ancora in ottime condizioni fino al Rifugio Griera, gli alpeggi di questa zona sono ancora ben tenuti e, nei locali messi a norma secondo le direttive ASL, si produce dell’ottimo formaggio.
Alla fine abbiamo salito 1200 m di dislivello, che non è male; con Fabio ci siamo già accordati: un giorno di fine giugno o di luglio, partiremo da casa alle 2.00, saliremo con la pila la stradina militare e poi, alla luce del primo mattino proseguiremo verso la cima del Legnone, si può fare! 

Tourengänger: imerio


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