Giuseppe Brenna: la Valle Verzasca di Anna Gnesa e la Lucania di Carlo Levi
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Quando ormai molti anni fa' ricominciai a girovagare per le valli ticinesi mi imbattei quasi per caso in una guida di un autore a me sconosciuto di nome Giuseppe Brenna. E poiché ero giovane e inesperto ne comprai la versione tedesca e, quindi, sono almeno due decenni che mi arrabatto con desinenze e termini a me poco noti. Come dire che sono stato uno dei molti, spesso anonimi, che da Giuseppe hanno appreso il gusto di esplorare le valli ticinesi, con uno sguardo anche sui colori e gli scorci selvaggi che offrono, ma anche su quanto rimane della vita di montagna.
E' allora con grande piacere che segnalo la pubblicazione dell'ultimo libro di Giuseppe, dedicato alla scrittrice verzschese Anna Gnesa e a un confronto con il grande scrittore italiano Carlo Levi. Un libro che rivela il suo lato forse più straordinario, il suo amore per la cultura che lo ha portato, lui 'giovane' pensionato, a completare un master in lingua e civiltà italiana a Lugano all'USI, di cui il libro rappresenta una versione rielaborata della tesi finale. Sono pagine di grande poesia illustrate da immagini affascinanti di queste due terre, la Verzasca di Anna Gnesa e la Lucania di Primo Levi, così diverse ma così ugualmente aspre e difficili per l'uomo. Quelle terre popolate da 'Contadini', cioé "tutti quelli che fanno le cose, che le creano, che le amano, che se ne contentano", in una famosa pagina di Carlo Levi.
Il libro "La Valle Verzasca di Anna Gnesa e la Lucania di Carlo Levi" è pubblicato da Salvioni (link) e sarà presentato in una serata pubblica a Brione Verzasca giovedì 9 novembre 2017 alle ore 20 presso il Salone parrocchiale.
E' allora con grande piacere che segnalo la pubblicazione dell'ultimo libro di Giuseppe, dedicato alla scrittrice verzschese Anna Gnesa e a un confronto con il grande scrittore italiano Carlo Levi. Un libro che rivela il suo lato forse più straordinario, il suo amore per la cultura che lo ha portato, lui 'giovane' pensionato, a completare un master in lingua e civiltà italiana a Lugano all'USI, di cui il libro rappresenta una versione rielaborata della tesi finale. Sono pagine di grande poesia illustrate da immagini affascinanti di queste due terre, la Verzasca di Anna Gnesa e la Lucania di Primo Levi, così diverse ma così ugualmente aspre e difficili per l'uomo. Quelle terre popolate da 'Contadini', cioé "tutti quelli che fanno le cose, che le creano, che le amano, che se ne contentano", in una famosa pagina di Carlo Levi.
Il libro "La Valle Verzasca di Anna Gnesa e la Lucania di Carlo Levi" è pubblicato da Salvioni (link) e sarà presentato in una serata pubblica a Brione Verzasca giovedì 9 novembre 2017 alle ore 20 presso il Salone parrocchiale.
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