bivacco Testa m.1489 al monte Alben (BG): stupenda escursione con scenari inaspettati!


Publiziert von Alberto , 12. Dezember 2015 um 15:48.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:29 November 2015
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Zeitbedarf: 2:15
Aufstieg: 609 m
Abstieg: 294 m
Strecke:loc. Monte Cavlera [p ] al rifugio Alpino m.1150 - Mad.na S.S. Rosario m.1157 - loc. Dasla m.1100 - Masù - passo Blìben m. 1290 - punto di osservazione prima dell'insellatura situata a sinistra del Secretondo - bivio per il monte Secretondo - quota 1550 (punto + elevato dell'escursione) - biv. Testa m.1489 km. 4,540
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano - autostrada A4 MI/VE uscita Bergamo o Seriate - seguire per valle Seriana/Clusone - prendere l'uscita per Vertova,prima di attraversare il torrente Vertova,prendere a sinistra seguendo le indicazioni per il monte Clavera: da quando si lascia la provinciale sono circa 8 km. (7 dalla chiesa del paese) - strada asfaltata fino al parcheggio,viene sgomberata dalla neve,ma è meglio chiedere prima per evitare sorprese
Unterkunftmöglichkeiten:bivacco Testa m.1489: 2 tavoli per un totale di circa 16 posti a sedere + altro tavolo all'esterno - cucina a legna e un piccolo fornello a gas 3 fuochi - camino NON utilizzabile - luce tramite pannello solare - varie pentole - piatti e posate di plastica (si consiglia di portare i propri e lasciare quelli messi a disposizione per coloro che necessitano un emergenza) - acqua per cucinare in fiaschi di vetro che i volontari mettono a disposizione (a 10 minuti in discesa vi è la sorgente) - attrezzatura per barbecue esterno - wc esterni - legnaia - il bivacco è dotato di cisterna per il recupero dell'acqua piovana (utilizzabile in estate)
Kartennummer:carta kompass: Foppolo - Valle Seriana

 

Il giorno dopo,visto che al momento le gambe pare non risentirne dell'escursione del giorno precedente,mi avvio per la valle Seriana: giunto a Vertova seguo le indicazioni per il monte Clavera e percorro la bella strada (adatta a tutte le auto e autisti compresi) che ad un certo punto riesce a mostrare lo spettacolare scenario sulla valle e sulle montagne della zona.

Poco prima di arrivare,mi sorprende la neve sulla strada,(mi viene confermato che è di lunedì) quindi accelero per evitare di rimanere incasinato,riuscendo ad arrivare al parcheggio: vedo pure una cimetta che non supera i 1200 m. ed è coperta dalla neve,strano,il giorno prima non vi era neve alla quota dove sono giunto.

Solo arrivare quassù,merita per la bella zona,inoltre per coloro che amano il volo,credo che non manchi l'opportunità vista la tipologia del terreno.

Appena pronto parto,sono le ore 8,30, la temperatura non è di quelle che invitano a prendere la tintarella ma di far muovere le gambe e le mani per scaldarsi un po,inoltre la giornata pare guastarsi: che sia come quella del giorno prima? Spero di no!

Il percorso è un sali scendi,in parte su sentiero che taglia tracciati stradali per abbreviarne il tragitto,poi si deve obbligatoriamente percorrere la nuova strada che sale verso il passo del Blìben,il punto più alto della strada (1178 m.) dove la quale prende a proseguire a sinistra cominciando a scendere.

Salendo il ben marcato sentiero,si giunge nei pressi del punto panoramico con tanto di paletto e indicatori a mo di binocolo con inciso cosa si vede.

Da qui manca ancora un po a raggiungere la bocchetta Fornel dalla quale poi si passa al bivio per il monte Secretondo che lo troviamo alla nostra destra,si procede con sali scendi per poi salire al punto culminante dell'escursione per poi scendere senza mai vedere il bivacco ma ben notando le varie postazioni di caccia ai volatili.

Si comincia a vedere anche la valle che si risale da Vertova,il sentiero ad un certo punto prende a salire ripido con gradini portandosi sul versante esposto a nord dove si incrocerà il sentiero che sale da Chignolo e a breve si ritorna sul versante esposto al sole fino a raggiungere il bivacco dove vi pervengo alle ore 10,50.

Durante il tragitto sono stato superato da alcuni maratoneti,poi ho incontrato chi percorreva un giro ad anello,ma al bivacco non vi era nessuno.

Anche questa struttura a parer mio,merita di essere visitata visto che offre un bel panorama,chi vuole si può cimentare nel salire la cima del monte Alben,oppure si può cimentare in cucina,sia all'interno che all'esterno,inoltre vi è la possibilità di rendersi utili nell'andar a prendere l'acqua alla sorgente che sta più in basso a circa 10 minuti,anche se i volontari offrono questo servizio,veramente notevole.

Nel mentre sopraggiunge un escursionista che è salito dal paese e mi chiede informazioni inerente al percorso se è pericoloso causa ghiaccio: lo rassicuro che non vi è nessun problema.

Scopro che anche lui è membro hikr e quando gli dico chi sono,ne rimane sorpreso: non è facile vedere un bradipo nella foresta,ma per monti è più facile,non sono mica l'unico!

Dopo un po sopraggiungono 3 ragazzi e una ragazza che cominciano ad accendere la stufa,mentre altri escursionisti arrivano al bivacco: il sole oggi prevarica alle nubi che si son dissolte durante il cammino,quindi rende la giornata più piacevole.

Approfitto della stufa per scaldare la focaccia,inoltre i ragazzi mi invitano per un piatto di pasta al pesto: devo ammettere che dovevano avere gli zaini abbastanza pesanti,visto che oltre alla pasta avevano la torta,scatole di dolci di vario genere,oltre al vino,acqua,salumi e formaggio.

Peccato che dalle loro parti non vi sono molte strutture che offrono la possibilità di cucinare liberamente senza dover accedere procurandosi le chiavi.

Dopo aver pranzato arriva l'ora di rimettersi in cammino,saluto e ringrazio il gruppetto per il loro ospitale invito,mentre ho in mente di provare a salire il Clavera: però,giunto in zona,vengo a constatare che ho un problema al collo del piede,quindi lascio perdere e raggiungo l'auto.

Qui vedo che vi sono altre auto parcheggiate e il rifugio è aperto,allora mi accingo per dare un occhiata,più che altro per avere informazioni inerente alla sua funzionalità,mentre il sole volge al termine del suo "lavoro".

Anche oggi il Bradipo delle Alpi è soddisfatto per aver potuto visitare questo bivacco che offre la possibilità di raggiungerlo dal percorso panoramico che parte da Clavera e per coloro che voglio effettuare un giro ad anello,possono partire da Vertova,tra l'altro è il sentiero che si percorre in caso di neve.

 

Ciao a tutti e alla prossima!


Tourengänger: Alberto
Communities: Hikr in italiano


Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»