Rifugio Garzonera m.1973: altra raccolta di mirtilli che qui abbondano!


Publiziert von Alberto , 30. September 2016 um 14:13. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum:17 September 2016
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Zeitbedarf: 1:45
Aufstieg: 590 m
Strecke:Giof m.1386 - Pian Taiöi m.1670 - si procede sulla strada che nel lungo traverso mostra a destra la staccionata che ne delimita la carreggiata, tutta distrutta a causa delle solite valanghe!!!!!! - al bivio per Ravina e Alpe Prato si prende a sinistra dopo aver superato il tornante che prende a destra,sulla sinistra vi è l'indicazione per Garzonera 15 minuti: se si procede lungo la strada si calcoli almeno 30 minuti - rifugio Garzonera m.1973 RITORNO: Pian Taiöi m.1670 - seguiamo la strada che va in direzione di Cassin (ore 0,35 da il cartello) prima il leggere salita poi in discesa fino al tornante dove prendiamo a sinistra per Giof (0,35 da il cartello) dapprima la strada procede in piano poi in decisa discesa.
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano - Chiasso - Bellinzona - procedere seguendo le indicazione per il Gottardo - uscita Ambrì/Piotta - dopo aver sottopassato la ferrovia, poco avanti la cantonale prende a destra, mentre bisogna procedere diritto attraversando tale strada: procedere sulla stretta stradetta fino a quando su una recinzione a sinistra trovate un cartello che indica le tempistiche per il rifugio Garzonera da Giof - dopo 4 km. dall'ultimo bivio si giunge a Giof [p ]
Unterkunftmöglichkeiten:rifugio Garzonera m.1973: grande monolocale costituito da una cucina economica - una stufa da riscaldamento in posizione centrale - una cucina a gas a 2 fuochi - pentole di varie dimensione anche piuttosto grandi - acqua all'interno della struttura (in inverno la si preleva esternamente dalla fonte segnalata da un palo - p.l. 20 con materassi,cuscini e coperte - wc interno (in inverno è usufruibile usando l'acqua della sorgente esterna durante il soggiorno e prima di lasciare la struttura assicurarsi di mettervi l'acqua con l'antigelo che si trova nel' antibagno anche nel lavello della cucina) - luce a pannelli solari che si accendono tramite l'interruttore principale che funge da temporizzatore in modo tale che se per dimenticanza le luci si lasciano accese egli stacca la corrente dopo un determinato tempo,evitando che le batterie si usurino: ripremerlo ogni qualvolta che si spengono le luci - tavolo con panche e sgabelli - tavoli esterni con angolo per grigliare - fontana esterna
Kartennummer:C.N.S. n° 1252 – Ambrì - Piotta - 1:25000; C.N.S. n° 266 S – Valle Leventina - 1:50000

Propongo a Giuseppe e Tilde questa meta,ovviamente suggerendo la possibilità di proseguire per fare qualcosa di nuovo mentre io cercherò di approvvigionarmi di mirtilli.
La partenza sarà da Giof dove per loro è la prima volta che fanno parte di questo percorso: alle 10,15 siamo alla capanna dove ci lasciamo,io mi dedico alla raccolta di mirtilli,gli amici procedono con l'escursione fino al passo Sassello m.2326 aumentando ulteriormente il dislivello.
Dopo il raccolto abbastanza ripagante della fatica,alle 13,30 raggiungo la struttura dove comincio a pranzare e poco dopo ecco arrivare Giuseppe e Tilde soddisfatti per la bella escursione ma in particolare per il bel lago del Prato dal colore stupendo.
Poi una famigliola con 2 bimbi che per la prima volta vengono quassù ed infine anche uno dei volontari della società che ci spiegava la pericolosità in inverno della strada e del percorso che passa per Ravina... per quanto mi riguarda so che sono da evitare se a monte non ha ancora scaricato.
Oggi poca gente anche qui a causa delle previsioni che ad ogni modo ci hanno regalato una giornata decisamente migliore rispetto le aspettative,inoltre mi sento soddisfatto per il raccolto che dovrebbe darmi la possibilità di fare qualche torta in più per le occasioni che verranno tra l'autunno e la prossima primavera.


Alla prossima!

Tourengänger: Alberto, clotilde


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