bivacco Lupi di San Glisente al Fop de Cadì m.1932 (BS):


Publiziert von Alberto , 12. Dezember 2015 um 15:26.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:28 November 2015
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Zeitbedarf: 3:15
Aufstieg: 1432 m
Strecke:quota di partenza m.773 - Selle (Shèle) m.796 - Rugola (Rùgola) m.1000 (fontana) - Bosico (Bùdèch) m.1322 (fin qui sono 550 m. di dislivello e 2,3 km.: rifugio gestito,chiesetta alpini e fontane: poco avanti cartello con divieto di transito,fontana e parcheggio) - Pianazzo (Piènàsh) m.1393 - bivio quota 1600 (fin qui sono 872 m. di dislivello e 4 km.) - Scandolaro (Shcandolèr) m.1745 - Malga Pozza Scandolaro m.1760 (fin qui sono 1021 m. di dislivello e 4,900 km.) - bivacco Lupi di San Glisente al Fòp de Cadì m.1932 (fin qui sono 1301 m. di dislivello e 6,660 km.: se si parte da quota 380 sono km. 8,700)
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano - autostrada A4 MI/VE uscita Bergamo o Seriate - seguire per Val camonica/Lovere - prendere per Esine, alla rotonda non si segue per il centro di Esine ma si percorre la strada esterna, dopo una curva si segue il rettilineo dove si vede la segnaletica che indica di procedere diritto o a destra: si prende a destra dove si giunge ai cartelli indicatori. Con l'auto si procede a sinistra seguendo l'indicazione per Scandolaro,poi per chi non se la sente,parcheggia prima dell'inizio della stretta strada (quota 380 m. km. 0,800) - fino a quota 773 sono altri 2 km. (consigliabile parcheggiare prima di tale quota,vi sono 2 piazzole a sinistra che fan risparmiare 20 minuti a piedi,eventualmente) - più altri 2,300 km. fino al parcheggio di Budec. ATTENZIONE: strada consigliata solo a chi sa destreggiarsi bene su strade strette e con pendenza accentuata, si sconsiglia l'uso di station wagon, se possibile meglio i 4x4
Unterkunftmöglichkeiten:bivacco Lupi di San Glisente al Fòp de Cadì m.1932: cucina sia a legna che a gas - 2 tavoli per una capienza di circa 20 persone + altri posti a sedere sulla panca attaccata alla parete - lavandino interno con acqua corrente (nel periodo invernale la si prende al vicino ruscello,purtroppo non vi è un fustino,quindi diventa un po scomodo il trasporto) - luce tramite pannello solare - pentole e piatti - camera da letto separata con 8 p.l. al momento non vi sono i cuscini e solo 4 coperte - wc esterno al momento accessibile - legna (non vi è un ascia ma una piccola roncola)
Kartennummer:carta escursionistica Val Grigna: nel massiccio delle Tre Valli bresciane scala 1: 30.000 (n° 01) Alta Valle Trompia scala 1: 25.000

Per questo fine settimana decido per farmi una 2 giorni in un nuovo bivacco inaugurato nei primi giorni di ottobre del 2015 e quindi mi preparo ad affrontare il lungo tracciato che da Esine sale la valle del Cul.

Giunto al punto di partenza di quota 286 dal quale bisogna calcolare 6 ore di marcia,decido di provare a salire un poco con l'auto: questa è veramente una strada stretta,dove si deve sperare di non incontrare nessuno (a prescindere che qui s'incontrano solo mezzi 4x4 + ridotte) per il fatto che ha dei tratti e tornanti con pendenza abbastanza tosta,quindi meglio evitare di fermarsi altrimenti la ripresa la vedo difficile.

Ad un certo punto,visto i km. di cammino risparmiati e la strada che s'inerpica oltre le mie capacità,considerando il tipo di mezzo,decido che è meglio parcheggiare e alle ore 8,00 mi incammino procedendo sulla strada che mi conduce in pochi minuti alla vicina località di Selle: da questa località la strada comincia a diventare un po più ripida,comunque vi sono possibilità di parcheggiare ai lati della strada o nelle piazzole di scambio che sono abbastanza frequenti.

Arrivo alla località Budec dove oltre non si può proseguire se non autorizzati: mi meraviglio che in ore 1 sono riuscito a fare più di 500 m. di dislivello e 2,300 Km., da qui la strada procede ma senza pendenze eccessive, diventando un percorso rilassante.

Si tenga presente che il cartello in località Budec che indica ore 1 alla località malga di Scandolaro,è un po tirato,aggiungerei 15 minuti,basta guardare la carta e se ne deduce il perché.

Alla località Pianazzo,il panorama è veramente notevole,e il percorso fin ad ora non ha mai riservato pendii boschivi ripidi,tutt'altro.

Si perviene ad un bivio (quota 1600 km. 4) dove la strada di divide,una a sinistra procede per il bivacco S. Glisente (ore 2,40) a destra è quella che seguirò fino alla malga Scandolaro dove poco oltre si perviene alla pozza con fontana con tavolo e panche (quota 1760 km. 4,900): da qui si procede su sentiero,prima con accentuata salita,poi in falso piano con un traverso che permette di ammirare il versante opposto con il monte Crestoso e il monte Muffetto (situato nei pressi delle baite di Montecampione).

Poco dopo,su un sasso,un segnale a vernice indica di scendere per il bivacco che ora si vede,mentre il percorso in quota conduce al monte Fra.

In breve sono al bivacco che raggiungo alle ore 11,10 dopo un dislivello di 1300 m. e km. 6,660: considerata la meteo che pare mettersi al peggio,decido di rinunciare alla 2 giorni e tanto meno di accendere la stufa,quindi,verso le 11,30 parto per fare ritorno a casa con in mente un altra escursione l'indomani per far visita ad un altro bivacco a me sconosciuto,sempre che le gambe reggano lo sforzo di oggi.

Alle ore 14,07 sono all'auto (caspita,potrei essere a casa per fare merenda...) soddisfatto per la lunga escursione,facile come tracciato considerando che è per la maggior parte su strada: in caso di neve,NON bisogna fare il traverso,ma salire la dorsale per La Mata.

Anche questa volta il Bradipo delle Alpi ha potuto realizzare un'altra escursione alla scoperta di una struttura che aveva da tempo in mente di fare: a quanto pare verso la fine di settembre in questa zona è possibile avvistare i cervi in amore e i camosci...magari il prossimo anno potrei farci una due o tre giorni...

 

Ciao a tutti e alla prossima!


Tourengänger: Alberto


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Kommentare (2)


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Diska hat gesagt:
Gesendet am 12. Dezember 2015 um 15:52
Al bivacco Fop de Cadì di sono stato un anno e mezzo fa quando era ancora in costruzione per cui sono andato a dormire al Bivacco Bassi.
Mi fa piacere vedere che i lavori sono ultimati.
In zona ci sono anche la Baita del Giaol (dopo Budec a sinistra) e il Bivacco San Glisente con annessa chiesetta e cottostante cripta).
Ciao

Alberto hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Dezember 2015 um 09:14
Li ho già conosciuti entrambi: comunque il pavimento credo che lo sarà finito con dei listono tipo palchè e forse anche parti di perlinatura.
Ciao


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