e solo unn suugerimento non l'ho mai fatto ma mi piacerebbe magari in estate se c'è qualcuno che v


Publiziert von MarioAmman , 13. Januar 2015 um 11:03.

Region: Welt » Italien » Piemont

Il Sentiero Dino Icardi è un sentiero escursionistico ad anello che si sviluppa in alta Valle Maira, nel Comune di Acceglio, dedicato a Dino Icardi, alpinista della Valle Maira.

sentiero dino icardi
sentiero dino icardi

Il Sentiero Dino Icardi, è un percorso ad anello che costeggia il Brec de Chambeyron (3389 mt). L'itinerario, di media difficoltà, è indicato con segnavia rettangolari di colore giallo-blu, e segue vecchi sentieri che collegano il Vallonasso di Stroppia e l'lnfernetto, due tra i più selvaggi ma affascinanti valloni della zona. 

Il sentiero ha inizio dalla Piana di Stroppia a quota 1686 mt, dove ilTorrente Màira confluisce con il corso d'acqua proveniente dallaCascata di Stroppia. Poco oltre l'abitato di Chiappera 1614 m, presso il Ponte Souttan, la strada di fondovalle si biforca e si deve proseguire per diramazione di sinistra che costeggia il torrente e quindi lo attraversa sul Ponte Soubeyran lasciando a sinistra il Rifugio Campeggio Campo Base.
Da qui il sentiero continua lungo la vecchia strada sterrata che sale, lungo la Valle del Maurin fino alla Piana di Stroppia, presso il ponticello detto delle Fie vicino al quale si trova la magnifica Cascata di Stroppia che presenta un salto di 500 mt.
Poco oltre il ponticello,il sentiero si alza tra radi larici; poi gira e supera il primo salto roccioso rivolto a levante. Si prosegue ora per breve tratto in leggera discesa in direzione del maestoso salto mediano della Cascata di Stroppia. In un ambiente naturale di grande bellezza il sentiero supera, su pietroni, la rapida dell'emissario del Lac Ars, quindi sale verso Nord  fino a sbucare nella conca del Lac Ars, da cui si gode una panoramica sul gruppo del Castello-Provenzale. Oltre il piccolo pianoro il sentiero prosegue verso Nord-Ovest ripido tra detriti verso la base della parete Sud-Est della Quota , da cui si supera un piccolo rivolo, per poi raggiunge la base della grande bastionata rocciosa incisa dal salto mediano della Cascata di Stroppia.
Il sentiero prosegue scavato nella roccia (opera del Battaglione Alpini Valcamonica, 1939-40) con un percorso alquanto suggestivo fino a sbucare sull'allungato cengione erboso dove sorge il Rifugio Stroppia (2260 mt). 
Dal Rifugio il sentiero  prosegue in direzione Sud, avvicinandosi al versante Nord della Rocca Bianca, poi si supera il Passo dell'Asino (2309 mt), entrando nella grandiosa valle sospesa, detta il Vallonasso di Stroppia. Con brevissima discesa il sentiero si porta presso la sponda occidentale del Lago Niera da cui si prosegue nel vallone, lasciando sulla destra la Capanna di Stroppia, poco oltre la quale il sentiero volge a Nord-Ovest e continua lungo la vallata fino a 2502 mt, dove si dirama a destra la traccia che, con percorso un po' tortuoso, porta al Colle dell'lnfernetto.
Da qui appare, in tutta la sua grandiosità, la muraglia verticale rossastra che chiude il Vallonasso di Stroppia. Il sentiero, lasciato sulla sinistra il Monte Baueria, raggiunge il verde pianoro dove confluisce il valloncello di Nubiera. Da qui si ammirano le pareti rossastre che si allungano dal Buc de Nubiera al Brec de Chambeyron, dove si erge l'enorme sperone Est del Pariàs Coupà.
Proseguendo, il sentiero stacca a sinistra la diramazione per il Col de Gippiera, quindi svolta verso Nord Est (destra) ed in breve raggiunge la spianata soprastante il Lago del Vallonasso di Stroppia in un luogo tra i più ameni e suggestivi delle Alpi Cozie dove sorge il piccolo Bivacco Giuseppe Barenghi (2815 mt). Il panorama qui è sulla vicina parete Est del Brec de Chambeyron e su molte delle cime che fanno da corona al Vallonasso.

Dal Bivacco si continua lungo un sentierino che, con percorso in leggera discesa taglia verso Sud e giunto nelle vicinanze delle pozze d'acqua, il sentierino svolta verso Est e supera la depressione tra la Cima della Finestra e la Guglia Bonacossa; poi raggiunge la conca sede del Lago della Finestra. Qui il sentiero passa presso la sponda orientale dello specchio d'acqua e raggiunge una costola intermedia che poi scende a sinistra su ripida china di terra e detriti; quindi raggiunge su pietroni il Colle dell'lnfernetto.
Da qui si inizia la discesa: il sentiero continua verso destra quasi scavato nel roccioso e franoso versante Sud-Ovest dell'alta Valle dell'lnfernetto fino a raggiungere il canalone di detriti nerastri sotto al colle. Con cautela si attraversa il ripido canalone; poi si segue il sentierino che scende lungo la sponda destra orografica fino a raggiungere la sottostante china di massi rotti. Superato questo tratto impervio il sentiero raggiunge i pascoli portandosi alla confluenza dei rami orientale e occidentale che separano la testata della Valle dell'lnfernetto. Da qui si scende con bellissimo panorama sull'alta Valle Màira, fino alla confluenza con la Valle del Maurin dove incrocia la nuova strada che sale da Chiappera. Da questo punto si segue la vecchia strada sterrata che scende fino a raggiungere il parcheggio di partenza


Tourengänger: MarioAmman



Kommentare (2)


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Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 13. Januar 2015 um 11:44
Grazie per il bel suggerimento... :-)

Daniele hat gesagt:
Gesendet am 13. Januar 2015 um 14:45
Fatto qualche anno fa... se trovi una bella giornata merita!
Ciao
Daniele


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