domenica 6 aprile 2025: nonostante la meteo annunciata...ma che meteo, una giornatona!

Sabato chiamo Gianluigi, è un po che non ci si vede, così lo sento per sapere come va e mi dice che il lavori inerenti alla ristrutturazione della casa, gli "rubano" e ruberanno un po di fine settimana però, domenica vuole staccare, evadere da quel "rabelott", quindi gli propino alcune proposte anche sulla base del suo "fuori allenamento".
All'inizio erano alcune strutture che non conosce, un po lontane ma si può fare, poi mi è venuta in mente una situata nei pressi di un monte che abbiamo fatto insieme anni fa ma, da un altra parte: questa zona non la conosce, poi se la struttura non ci serve per ripararci nel caso che faccia freddo come dicevano, possiamo restare fuori.
Così, giunti alla località di partenza ci incamminiamo sotto un cielo stupendo e con un vento che tirava folate abbastanza forti ma non persistenti perché protetti in alcuni tratti del percorso: siamo felici della scelta, io perché conosco la zona e quindi so bene che non si può essere delusi dato che offre panorami vasti e per chi ama il sole, può prendersi l'abbronzatura.
Gianluigi è contento perché è la prima volta quassù, tanto che al bivacco vi siamo stati poco perché ha preso l'iniziativa di propormi il proseguire per andare all'alpeggio che conosco bene: mi fa piacere che la giornata sia stuzzicante per vedere qualcosa di più e di appagante.
Infatti Gianluigi apprezza molto la location, tanto da farsi la pennichella nonostante le ventate che ogni tanto si presentano: siamo solo noi, poi, quando decidiamo di ripartire per farci un giretto ad anello, ecco che arrivano padre e figlio che ci racconta del giro che stanno facendo, roba da non da poco, complimenti.
Ebbene salutiamo e procediamo per un'altra meta: spettacolare percorso con vista lago e monti, poi la sorpresa che mi fa desistere nel procedere.
Un pendio innevato che decisa pendenza, considerando che non volevo nel modo più assoluto passare per uno sconsiderato, valuto che è meglio fare rientro per lo stesso percorso anche se Gianluigi era disposto a tracciare i passi nella neve.
Un famoso alpinista diceva: sciocchi sono coloro che dicono di non avere paura, perché costoro sono quelli che ci rimettono la vita. Con la spiegazione che, quando uno ha paura, ragiona prendendo sagge decisioni evitando il peggio. Ovviamente può capitare che la decisione per forze maggiori, sia quella di affrontare la paura perché può salvarti la vita ma, sono casi particolari.
Un altro diceva: "la rinuncia è più difficile della conquista" così, retrocediamo e ce ne torniamo all'auto senza averci creato un possibile problema ma, possiamo dire di aver apprezzato al meglio la giornata e la scelta.

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