Domenica 27 novembre 2022

Ho pensato di andare a visitare una struttura a me sconosciuta ma, mi è venuto in mente una conferma da parte di un volontario inerente ad una capanna che ho frequentato anche con la neve e quindi volevo vedere di persona se le cose stanno veramente così. Ovviamente il punto di partenza questa volta cambia: con gli anni compaiono cartelli nuovi e allora voglio provare a salire percorrendo un bel po di strada in più in caso si dovesse salirvi con neve.  La scelta di effettuare il percorso di andata un po diverso in base al tracciato segnalato è fatto apposta e il rientro è stato ancora decisamente più lungo perché in buona parte su strada.  Il tracciato è tutta una cosa nuova per me, mai fatto e devo dire che la mulattiera secolare a gradini che termina a quota 1200 è decisamente bella, il problema che dopo risulterebbe un po difficile capire dove procede il tracciato in caso di neve.  Comunque sono giunto alla struttura (mai salito in tale periodo) e ho visto la modifica che ritengo decisamente ottimale e dai tubi di scarico che ho visto, ne deduco che servano come riscaldamento per le camere che non ho visitato a causa delle tempistiche decisamente lunghe.  Quindi dopo ben 3 ore e 20 di marcia sostenuta (parola grossa detta da me) decisamente ridotte di parecchio le tempistiche in base alla segnaletica, so che devo affrontare la discesa ancora più lunga e quindi mi avvio verso il rientro, cercando anche un posto al sole dove pranzare.  Sosta pranzo di 20 minuti e poi riparto a passo sostenuto calcolando il rientro...anche qui 30 minuti prima: sembra che riesca ancora a sopportare le fatiche...ovviamente se ero in compagnia mica potevo agire così, è ovvio, ma da solo posso spingermi oltre.