Domenica 2 ottobre 2022

Previsioni eccellenti e questa volta vi è pure Gianluigi, allettato per questa escursione in pare nuova per lui e anche per me: vedremo di fare il percorso che non sono riuscito a fare la volta precedente, così verifichiamo se vi sono altre mancanze.
Partiamo e giungiamo al rifugio dove non vi è nessuno ma solo gli zaini dei proprietari, molto probabilmente sono in zona ma dove? 
Decidiamo di proseguire per raggiungere un alpeggio poco a monte, dove Gian mi propone un alternativa al breve sentiero di rientro, allungando con un mega giro ad anello: accetto, tanto la giornata è ancora lunga, quindi si superano varie dorsali e dopo un bel po oltre le tempistiche segnalate dal cartello, perveniamo al ristoro che solitamente se si ha l'intenzione di pranzarvi è meglio prenotare.
Non c'è la polenta...ma lo spezzatino con funghi e pane sono presenti, quindi pranziamo, poi un pezzo di torta per finire in bellezza e procedere nella lunga discesa che sappiamo bene che finita, ci sarà la salita per giungere a parcheggio per il recupero del mezzo, fatto sta che i 15 km. e oltre ce li siamo fatti, oltre al superamento dei 1100 metri di dislivello, cosa non da poco.