Torrente Bozzente


Publiziert von imerio , 3. Juni 2020 um 22:22.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 2 Juni 2020
Mountainbike Schwierigkeit: WS - Gut fahrbar
Zeitbedarf: 3:00
Aufstieg: 522 m
Strecke:Vedi descrizione

Descrizione: Il Torrente Bozzente nasce all'interno del Parco Pineta all'altezza di Olgiate Comasco e confluisce dopo circa 38 km nel fiume Olona a Rho. Il corso d’acqua è alimentato da due ingressi principali: uno naturale, derivante dal deflusso delle acque meteoriche, ed uno artificiale, derivante dagli scarichi dei sistemi di depurazione urbana, fra cui quelli dei depuratori di Limido Comasco e Origgio. I boschi del Bozzente non rappresentano solo una preziosa risorsa ecologica per il territorio, ma anche un ambito strategico per la mitigazione degli eventi alluvionali, in quanto consentono la laminazione naturale delle acque. Il rischio idraulico tuttavia non è l’unico problema di questo torrente che infatti presenta una scadente qualità delle acque, dovuta sia agli elevati carichi inquinanti del bacino, sia allo scarso potere diluente per l’esigua portata nei periodi di magra.
Commenti:mattinata dedicata alla ripetizione di un giro in mtb fatto una decina di giorni fa con Mario e Giordano.
Il percorso segue sostanzialmente il corso del Torrente Bozzente da Nerviano a Mozzate, dove il torrente  entra poi nel Parco della pineta di Appiano Gentile e Tradate, da cui ha origine.
Nel primo tratto si  pedala nel Parco dei Mughetti (un parco locale di interesse sovracomunale) con il tracciato descritto nelle foto successive; è un percorso che prevalentemente attraversa boschi e campagne, dove di solito si incontrano pochissime persone (oggi tre persone in mtb).
Quando sono arrivato a Mozzate, visto che ero in anticipo sulla tabella di marcia, anziché tornare subito verso Cislago, ho girato dalla parte opposta per andare a salutare dei cari amici a Tradate.
Ripresa la strada del ritorno, ho seguito la SP233 (varesina) molto trafficata e frequentata anche dai ciclisti di strada, ad uno dei quali mi sono accodato per circa un km, alzando notevolmente la media oraria (per i ciclisti di strada andare a meno di 35 km/h vuol dire essere delle pippe…).
Arrivato a Carbonate ho visto però un ciclista esanime a terra, vittima di un incidente avvenuto poco prima (una macchina gli aveva tagliato la strada); alcuni ciclisti vicino a lui mi hanno detto che era cosciente e che stavano aspettando l’ambulanza. Questa scena mi ha fatto apprezzare la mia scelta fatta qualche anno fa di appendere al chiodo la bici da corsa: ormai il ciclismo di strada è diventato troppo pericoloso, vuoi per le velocità sempre più elevate e vuoi per il traffico sempre più intenso e basta un niente per farsi male…
Arrivato a Cislago ho subito deviato verso i boschi per ripercorrere il percorso dell’andata, aiutato anche dalla traccia visibile sul navigatore.
Alla fine è stato un giro tranquillo (53 km) prevalentemente nei boschi e con un po’ di asfalto, soprattutto nella deviazione fatta per andare a Tradate.
Ottima uscita anche per verificare la convivenza con la mia ernia inguinale, in questo caso positiva. 

Tourengänger: imerio
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (2)


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Gesendet am 4. Juni 2020 um 13:03
Maratoneta della bici, occhio alle salite,
ciao

imerio hat gesagt:
Gesendet am 4. Juni 2020 um 20:16
Ciao Luciano, qui di salite ce n'erano poche...


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