Tuscia in bici: Lago di Burano - Civita di Bagnoregio - Tarquinia


Publiziert von grandemago , 17. April 2019 um 22:34.

Region: Welt » Italien » Latium
Tour Datum:30 März 2019
Mountainbike Schwierigkeit: WS - Gut fahrbar
Wegpunkte:
Zeitbedarf: 4 Tage
Aufstieg: 1810 m
Abstieg: 1800 m
Strecke:Lunghezza km 185: Lago di Burano (Stazione di Capalbio), Castello di Vulci, Capodimonte, Bolsena, Civita di Bagnoregio, Montefiascone, Marta, Tuscania, Tarquinia
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Treno
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Treno
Kartennummer:OpenStreetMap

Il viaggio in auto fino alla stazione di Capalbio è stato lunghetto e in sella ci saliamo quando sono ormai le 13,30. Iniziamo attraversando il sottopasso ciclopedonale che ci porta oltre i binari, proprio davanti al Lago di Burano. Siamo già fuori dal traffico, in un altro mondo: la stradina che corre parallela alla ferrovia è deserta. Al termine del lago facciamo una breve deviazione oltre la duna costiera e ci affacciamo sul mare. Riprendiamo superando Pescia Romana e risaliamo dolcemente nell’ interno. Tra gli ulivi e colture ortofrutticole raggiungiamo la Strada dell’Abbadia: bianca, sterrata e in ottimo stato all’inizio, argillosa e devastata dai trattori poi, con tratti veramente disagevoli da percorrere in bici coi bagagli. Abbiamo dovuto superare anche due guadi, ma la siccità del periodo ci ha dato una mano. Tornati sull’asfalto in breve siamo al Castello dell’Abbadia, un luogo magico, sembra d’essere in Cornovaglia, e invece siamo nella Tuscia! Proseguiamo sempre nella campagna percorrendo strade secondarie deserte, fino all’Oliveto dei Prischi, dove pernotteremo: un agriturismo solitario, ovviamente immerso negli ulivi. Qui ci rendiamo conto di aver percorso più di quaranta chilometri incontrando solo un paese … non capita spesso!

 

L’indomani ripartiamo in leggera salita ed in breve raggiungiamo Canino, dove c’è la sagra del carciofo. Poi, con una salita più decisa, raggiungiamo Tessennano. Superato il centro ci troviamo davanti una rampa che mi fa subito pensare ad un piano B, ma un local ci rassicura dicendoci che dopo la prima curva la strada spiana. Gli crediamo (di solito diffidiamo dei locals) e proseguiamo come da programma. Attraverso colline verdi, bucolici pascoli e tratti boschivi raggiungiamo Capodimonte, sul Lago di Bolsena, dove la “movida” sul lungolago ci riporta nel mondo degli uomini. Ci fermiamo giusto per una sosta banana, poi ritorniamo in sella. Alternando sterrato e asfalto costeggiamo il lago fino a Bolsena, dove alloggeremo in riva al lago. Lasciato bici e bagagli in albergo, risaliamo infine al bel Centro Storico per la doverosa visita.

 

Terzo giorno: oggi visiteremo Civita di Bagnoregio, il gioiello di questo tour. Partiamo subito in salita, con pendenze regolari ci innalziamo sopra il lago per uscire dal verde cratere, fino a scollinare verso Bagnoregio. Attraversato il paese raggiungiamo il Belvedere su Civita: una vista straordinaria, un luogo incredibile, purtroppo  destinato a dissolversi nel tempo. Lasciamo le bici ed affidiamo i bagagli al negozietto di souvenir che gentilmente si offre di custodirceli, poi scendiamo alla biglietteria, oltre la quale inizia il ponte che risale all’antico borgo sospeso nel cielo. La visita ci prende un paio d’ore poi, riprese le bici, ci dirigiamo verso Montefiascone. Qui una discesa fantastica ci aspetta per tornare ancora sul Lago di Bolsena. Seguendo le sue sponde raggiungiamo Marta, dove pernotteremo per l’ultima volta.

 

Oggi dovremo rispettare i tempi della tabella di marcia, abbiamo un treno da prendere per tornare a Capalbio, quindi si parte presto. Superata la prima salitella poi è subito discesa … e fa un freddo barbino! Giunti a Tuscania e attraversato il Centro Storico, ci riscaldiamo sulla rampa che sale alla Chiesa di San Pietro, che purtroppo troviamo chiusa: forse siamo partiti troppo presto, ma non possiamo aspettare, quindi ripartiamo.

Fuori Tuscania ci facciamo l’ultimo tratto di sterrato, poi su asfalto ma con strade deserte arriviamo ai piedi di Tarquinia, che per essere conquistata ci costringe ad un’ultima salita (sono tutti arroccati questi paesi). Visitiamo la Necropoli Etrusca, da molti anni nei nostri programmi, poi raggiungiamo il Centro Storico e il Belvedere, un notevole colpo d’occhio sulla Tuscia, per chiudere in bellezza questi quattro giorni.

 

 

 

 

Le tappe in sintesi:

 

1° giorno: LAGO DI BURANO (STAZIONE DI CAPALBIO) – AGRITURISMO OLIVETO DEI PRISCHI (CANINO)

Lunghezza: km 41

Dislivello:  salita m 280 / discesa m 160

 

2° giorno: AGRITURISMO OLIVETO DEI PRISCHI - BOLSENA

Lunghezza: km 48

Dislivello: salita m 480 / discesa m 300

 

3° giorno: BOLSENA – CIVITA DI BAGNOREGIO – MARTA

Lunghezza: km 44

Dislivello: salita m 710 / discesa m 710

 

4° giorno: MARTA – TUSCANIA – TARQUINIA

Lunghezza: km 52

Dislivello: salita m 340 / discesa m 630

 

 


Tourengänger: grandemago, Lella


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Kommentare (2)


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Gesendet am 18. April 2019 um 08:44
Complimenti, molto bello anche girare con le bici,
grande coppia, non demordete
Luciano

grandemago hat gesagt: RE:
Gesendet am 18. April 2019 um 18:26
Non ho alternative, comunque molto bello!
Ciao
Aldo


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