Corno Rosso (3289 m) con il Ghiacciaio del Gries.
Un aspetto molto importante per la produzione di energia è il dislivello fra serbatoio d’acqua e centrale idroelettrica. Più grande è il salto utilizzato, maggiore è la potenza della centrale e quindi la produzione di energia elettrica. L’acqua del bacino del Gries, situato a 2.387 m, viene utilizzata ben quattro volte in una serie di centrali a catena (Altstafel, Bavona, Cavergno e Verbano), prima di essere restituita al Lago Maggiore a 193 m. Il salto complessivo utilizzato supera i 2.000 m! Un m3 d’acqua del Gries che passa nelle centrali dell’Ofima produce 3,8 kWh; questo significa che mediamente il Ghiacciaio del Gries dà 95,4 GWh all’anno, cioè circa il 7% dell’energia prodotta annualmente dagli impianti Ofima.

 
 

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