I 28 tornanti sono numerati. Le cifre, dipinte sulla roccia, integrano il disegnino di un animale, opera del pittore Attilio Giudici. Il tocco artistico non basta comunque per ingentilire il luogo, che fa letteralmente accapponare la pelle a chi soffre di vertigini. Il fondo stradale, per altro perfetto, e la pendenza non eccessiva (la media è del 12,2%) mi permettono di salire senza affanno. Manco a dirlo tengo il lato più a monte della carreggiata. La strada agricola-forestale, eseguita nel periodo 1921-1928 e asfaltata nel 1975-1976, ricalca a grandi linee il tracciato del vecchio sentiero, che veniva percorso giornalmente anche in inverno dai contadini per portare in paese il latte destinato al consumo della popolazione, per le provviste e per il trasporto di legna e strame.
 
 

Kommentar hinzufügen»