La prima con una coppia di amici: arrivati al passo il vento era talmente teso che abbiamo si calpestato il suolo svizzero , ma per cercare riparo, poi abbiamo girovagato tra le pietraie finchè abbiamo visto il Lago di Caprara.
La seconda volta solo io e Fiorenzo, per salire il Pizasc….
Risalito un canale tra il Pizasc e il Monte Mater, abbiamo fatto un traverso ma la cima non l’abbiamo raggiunta per poco (eravamo ancora dei pulcini appena cresciuti…escursionisticamente e anagraficamente parlando).
Poi scesi al Lago di Caprara, Alpe Lendine, Lagazzuolo fino alla macchina….e si era fatto buio (tanto per cambiare…)
Ma…ma…ma non dirmi che dal passo si vede il Piz de Sembrog e magari anche il lago :-) !
Sto dando uno sguardo alla cartina e l’occhio è cascato proprio lì! non conosciamo nulla di quel versante,
Ed è comincianta tutta un’ “agitazione” interna di voler andare….le gambe sarebbero anche pronte per iniziare a camminare, chissà con quale fatica….ma chissenefrega della fatica!
Il Piz de Sambrog non si vede assolutamente. Per vederlo devi andare in Val Bodengo o di Cama.
Hai ragione:
chi se ne frega della fatica!
Comunque arrivare anche "solo" fino al lagh de Cama già merita la gran fatica, anche se il pendio sx è stato devastato dalla frana!!
Kommentare (4)