Stupenda...

Grazie Angelo e Ele!
Non si lo vede, ma questo "ramo" di ghiaccio si è sciolto sotto la superficie del ghiaccio sul prato. Ho dovuto "strisciare" sotto la crosta con la fotocamera e alcune volte il ramo si è anche rotto.
Non vorrei sapere cosa pensa la gente chi va a passeggio e chi mi vede spesso accoccolata sul campo....e non sa cosa faccio lì, almeno non da lontano:-)

Ciao
Uschi

Capitava anche a me in passato, quando facevo foto ai fiori; stavo in posizioni strane ed anche instabili, e la gente mi guardava come se fossi un marziano.
Però non mi sono mai preoccupato di quello che la gente pensa di me.
Troppe persone pensano che se non ci si "conforma" ai comportamenti considerati "normali" non si sia a posto con la testa; ma cos'è poi la "normalità"?
Secondo me è la "incapacità" di pensare con la propria testa, adeguandosi agli usi più diffusi.
Ciao e continua a fare belle foto!
Stefano

Ciao Stefano!

> Troppe persone pensano che se non ci si "conforma" ai comportamenti considerati "normali" non si sia a posto con la testa

È la causa, perchè preferisco uscire in regioni dove non si incontra nessuno, perché se mi vedono con lo zaino grande, la stoia e un orso che guarda fuori, devono sempre costatare quante cose che porto, per quanto tempo penso di restare e passare la notte... Nel frattempo dico sempre: resto per tutto l`inverno o l`estate! In ogni gita almeno un sapientone mi deve far notare che porto troppe cose... ma loro, al tramonto o all`alba quando fa così freddo, sono già a casa o nel rifugio. Seccano! Io non ho mai detto una parola a qualcun d`altro se portano solo un piccolissimo zaino con la giacca attorno i fianchi, o con i calzoncini, tremando di freddo!
Hai ragione:

> Secondo me è la "incapacità" di pensare con la propria testa

e pensono di dover sempre correggere gli altri.

Meglio godersi la natura senza questi sapientoni:-)

Ciao!!
Uschi