Lo stabile dismesso di La Colman ha un fascino particolare che esercita una forte carica emotiva: chi avrà vissuto, lavorato, sudato e trovato riparo tra queste mura?
Attualmente è una “dimora del vento” direbbe lo scrittore Paolo Rumiz, una delle tante testimonianze di una stagione che si avvia forse alla sua conclusione.

 
 

Kommentare (2)


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giorgiobiz hat gesagt:
Gesendet am 15. Januar 2021 um 12:55
le bottiglie non sembrano cosi vecchie !

ciao

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Januar 2021 um 15:32
È vero. l'ho notato subito anch'io. Probabilmente le avrà lasciate un pastore, visto che il pascolo fa parte dell'Alpe della Bolla, regolarmente caricato, oppure da escursionisti.
Ciao!


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