La quiete assoluta fa sì che anche il camoscio incontrato sotto Casarno sia tutt’altro che diffidente: mi osserva per qualche secondo, mi fiuta, quindi continua imperturbabile a brucare. Mi avvicino fino a meno di dieci metri, ma anche in questo caso non fugge: si sposta solo un pochino e si ciba. Dalla curvatura delle corna e dal lungo collo presumo che sia una femmina, ma non ne sono sicuro.
 
 

Kommentar hinzufügen»