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la Mau metamorfosi.....
"Da tempi immemorabili, in svariate località alpine, si racconta di avvistamenti misteriosi riguardanti un rettile, non ben identificato, dalle proprietà ipnotiche, che semina il terrore tra gli escursionisti che si addentrano nelle numerose aree alpine ancor oggi incontaminate. Svizzera, Austria, Italia, hanno fornito nei secoli numerose testimonianze, favorendo il sorgere di una leggenda tramandata di generazione in generazione: ancor oggi trova sporadiche segnalazioni fra gli abitanti della Val Vigezzo, vicino al Parco Naturale della Val Grande e in particolare tra gli abitanti di Malesco. D'altronde la montagna è sempre stata vista nel passato come una sorta di mostro sacro, una divinità da venerare e da rispettare ricca di diavoli, draghi e creature malefiche sempre pronte a difendere le zone più irraggiungibili, impervie e intatte nella loro selvaggia bellezza".
Luca Di Francesco - scultore del Basilisco di Malesco.
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