Pia, come sai sono un po' più attaccato giù rispetto al tuo raffinato senso estetico... ed inoltre una cosa "che arriva solo alla selletta" non risveglia la mia voglia di andare a verificare, tanto più che la via normale estiva sale dall'altra parte (a sinistra), (e lo stesso fa la via invernale, con 350 metri di dislivello a piedi su cresta affilata dopo il deposito sci) e... dulcis in fundo... l'avvicinamento che la bella signora in nero esige è qualcosa da far rabbrividire perfino i maratoneti dello scialpinismo...
Considerato tutto questo sono pronto a farmi stupire da una delle tue epiche imprese (e non mi stupirei più di tanto, per la verità...)
....no Fabio, conosco la montagna per il nome, non bene come la conosci tu.....guardavo solo quel canale ammiccante al mio occhio....si, mi accontenterei anche solo di quella bella selletta posta al limite....c' è da guardare la cartina:))).....le imprese le puoi fare solo tu....messa un po' maluccio:(((
Visto che non le faccio nemmeno io, le imprese lasciamole a qualcun altro... invece guardare la cartina mi piace e se si può estrapolare qualcosa di bello, ben venga. Dopo le montagne in carne e ossa, la CNS è una delle cose più affascinanti da vedere e da studiare: me la sogno anche di notte :-)))
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