E' ufficiale... la metto in programma.

Ok, d'estate è sicuramente più piacevole. Anche io ci tornerò perchè voglio scendere o salire da un'altra via (Sud).

Caro Giulio,
Con un notevole ritardo... la metto in programma anche io...
Ovviamente lego per bene Alexander Huber con la corda e lo piazzo giusto sotto il canalino, ed infine lo uso come assicuratore staticamente... incazzato!!! :-)
Ciao e mille complimenti postumi!
Angelo

Si sa che si predica bene ma si razzola male. Come vedi anche io ho il mio piccolo Huber nell'armadio.
Bravo Angelo....da provare e poi tu il Sasso Grande lo stra-conosci!

Hai ragione... chi va in montagna (trekking o trial o arrampicata o alpinismo) prima o poi tenta l' illogico ma intrigante rischio e gusta negli anni a venire il retaggio dell' emozionante ricordo... vero Giulio?! :-)
Un fortissimo alpinista sloveno (che ammiravo molto..), Tomaz Humar, diceva una cosa che mi piaceva tantissimo e mi piace tuttora.., riguardo alla valutazione dei rischi e dei pericoli in montagna.
Humar sosteneva che le sensazioni (chissà magari solo dettate dal proprio carattere o invece addirittura ancestralmente istintive...) che si ricavano dall' affrontare o meno un reale e mortale pericolo, sono condizionate dal famoso "TERZO OCCHIO" che è in ognuno di noi. In alcuni è e sarà sempre sopito in altri è attivo o si attiva in determinate condizioni.
Ma forse non sempre "ci parla" e il compianto e grande Humar forse lo ha capito troppo tardi... o forse lo ha sempre saputo, ma non lo ha mai esternato per non preoccupare i suoi cari familiari.
Riguardo alla mia conoscenza del Sasso Grande, bè è praticamente pari a zero. Quell' episodio di uno dei miei primi timidi esordi sulle vie di più tiri risale ad almeno 17-18 anni fà... e da allora non ci sono più ritornato... quindi mi ricordo effettivamente poco. Era stata una bella esperienza su una bella parete con roccia piuttosto bellina e il ricordo è veramente piacevole.
Ti auguro altre future camminate come questa al Sasso Grande!
Camminate condite da vere emozioni, veri tentennamenti, vere riflessioni, veri superabili pericoli e, sopratutto, vere.. verissime parole che ascolterai dentro te stesso e che arriveranno dal tuo "Terzo Occhio"...
Angelo