quello è il Piz Magn...io e Mauro lo conosciamo bene, ci ha dato del filo da torcere! Tutti quei cornetti che spuntano ricordano le nocche di una mano stretta a pugno...chiaro con un po'di fantasia!
Dal Piz Magn (un tempo anche detto Monte Crenone) si staccò del materiale nel 1513 che andò a sbarrare il fiume Brenno, nel 1515 ci fù poi il cedimento della diga naturale che diede il via a quella che ancora oggi viene chiamata Buzza di Biasca.
in effetti guardandolo non sembra proprio facile arrivare alla sommità... E grazie anche per l'escursus storico: sapevo della diga, ma non sapevo che il materiale fosse sceso proprio da questa cima.
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