Auf diesem Bild kann man gut sehen, wie genial der Tintenfisch die Farbe und das Aussehen durch Muskelkontraktion verändern kann. Seine Haut besitzt Farbzellen (Chromatoforen), die gelbe, rote und braune Farbpigmente enthalten. Die Chromatoforen werden direkt vom Gehirn gesteuert und das Tier kontrolliert so die Farbe seiner Haut meisterhaft. Er kann so genau die Farbtöne des Bodens annehmen: hell, dunkel, sogar gefleckt und gestreift. (aus Marco Lambertini Elba sott`acqua)
Diesem hier hing aus dem einen Siphon eine Angelschnur heraus. Vielleicht hatte er den Köder gefressen und der Faden war durch seine enormen Festhaltekräfte mit seinen Saugnäpfen an einem Stein z.B. abgerissen? Armer Polpo!

Su questa foto si vede bene come ingegnoso è il polpo nel mimetizzare il colore e l`apparanza del suo corpo tra l`abilità del contratto delle cellule continente dei pigmenti gialli, rossi e bruni. I cromatofori sono dirrettamente commandati dal cervello e l`animale controlla la colorazione della sua pelle in maniera magistrale, assumendo le tonalità del fondo, scure, chiare, perfino con effetto maculato e striato. (Marco Lambertini Elba sott`acqua)
Questo polpo qua mostrava una lenza venuta fuori di un tubo. Magari aveva mandato giù l`amo e la fila si è rotta a causa delle sue forze enorme di poter tener fermo colle sue ventose ad una roccia? Povero polpo!
 
 

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