La deposizione di travertino sembra chiaramente favorita sia da briofite, che da cianobatteri. La porosità è dovuta alla putrefazione di resti di vegetali inclusi nella roccia. Tali resti conservano però le forme cosicché è possibile trovarsi delle belle impronte di foglie, di radici, ecc. La presenza del travertino, formatosi a partire da circa 300'000 anni, dimostra come, da allora, questa parte della Valganna non sia stata interessata dal passaggio di alcun ghiacciaio, che avrebbe scalzato senza fatica questa debole roccia.
 
 

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