“A Rejecelle”, questo è il nome del celebre vicolo di Termoli, detentore di un primato europeo: quello di essere il vicolo più stretto d’Europa.

IL VICOLO

Situato nel Borgo Antico di Termoli, la stradina lunga 7,88 metri ha una larghezza di 41 cm all’ingresso e 34 cm nel punto più stretto. Le pareti che lo limitano sono storte e curvilinee costruite con mattoni, calce e pietre. La pavimentazione è a schiena d’asino, realizzata utilizzando la pietra bianca d’Apricena.

LA STORIA

Questa singolare stradina deve il suo nome al termine francese “rue” ovvero strada, parola utilizzata dai francesi durante la dominazione nel 1799 e poi modificata dai termolesi che lo resero “Rejecelle”, strada piccola e stretta. Fu realizzata per consentire agli abitanti di poter fuggire in sicurezza in caso di guerre, carestie o invasioni. Inoltre la struttura allungata di questi vicoli, molto frequenti nei borghi, permetteva ai soldati di avanzare in fila impedendo ai nemici di colpirli.

Per via delle sue dimensioni, consente il passaggio solo ad una persona per volta e per questo si narra che, in passato, due gentiluomini, per decidere chi dovesse avere la precedenza, ricorressero al galateo. Il più altolocato dei due sarebbe passato per primo ma nel caso in cui i due fossero stati di pari lignaggio si poteva persino scontrarsi in un duello.

 
 

Kommentar hinzufügen»