Ciao. La grotta è al catasto speleologico lombardo iscritta come Pünt d'Artù a quota 290 m 18 metri di sviluppo e ha una sezione di 5x3. A livello del soffitto ha una piccola diramazione di un paio di metri e la formazione rocciosa è la Maiolica. Primo accatastamento 6-6-1958. Ciao. Antonio.
Ciao Antonio, grazie mille per la precisazione:-)
Sapevo anche della toponomastica "Grotta di Artù" forse letta in qualche locandina del Parco CDF o proprio su qualche pannello informativo trovato in zona. Posto davvero incantevole e mistico a due passi dalla civiltà.
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