La pecora che abbiamo liberato. Il povero animale si era avvinghiato in maniera incredibile a questa rete di plastica che recintava un piccolo pezzo di terreno lavorato. Io ho bloccato la pecora e, insieme a Fabio e con molta pazienza, abbiamo reciso con un coltellino tutti i fili che la trattenevano (su una gamba, sulla testa e sul collo); Giordano ha filmato il tutto. Dopo averla liberata, c’è voluto un po’ di tempo (era spaesata e continuava a dirigersi verso verso valle) per indirizzarla verso il gregge che si trovava a monte delle baite, che finalmente l’ha accolta calorosamente nelle proprie fila: è stato un momento emozionante….
 
 

Kommentar hinzufügen»