Per accedere all' interno della miniera e per raggiungere poi Porto Flavia occorreva fare letteralmente i contorsionisti ed attraversare questo ingresso sbarrato entrando dalla piccolissima "finestra" posta proprio davanti al viso di Manuele (a sinistra)
Una volta entrati, con la torcia elettrica, ci si dovevamo muovere con molta cautela visto che i vari buchi erano profondissimi...!!!
Poco dopo essere entrati, purtroppo, i due ragazzi torinesi tornarono indietro, mentre io e Manu proseguimmo con questo divertente, avventuroso e rocambolesco accesso fino a giungere a Porto Flavia, letteralmente a picco sul bellissimo mare sardo...
 
 

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