Mi trovo ora sul trafficato rettilineo della Stazione di Taverne-Torricella: uno dei tratti più pericolosi dei percorsi di Svizzera Mobile che abbia mai fatto. Le auto e i camion sono “costretti” a sorpassare i ciclisti ad una distanza molto ravvicinata, visto che ci sono delle aiuole spartitraffico che impediscono di tenere uno spazio di sicurezza. Un incidente su dieci che coinvolge una bicicletta si verifica quando il ciclista viene sorpassato o superato da altri veicoli.
La distanza laterale da osservare rispetto a un veicolo sorpassato non è regolamentata con precisione dalla normativa sulla circolazione stradale. L’articolo 35 LCStr recita: “Chi sorpassa deve avere speciale riguardo agli altri utenti della strada, in particolare a coloro che vuole sorpassare.”
Percorro i 1100 m del falsopiano con il rapportone, cercando così di ridurre il tempo di esposizione al pericolo. In località Al Mulino (350 m) svolto a destra sulla Via Canavée che vedo per la prima volta.
 
 

Kommentar hinzufügen»