Ciao Aldo,
per una volta, conosco anch' io quasi-bene questa zona che da casa mia dista molto più di 90km......più che altro locata in quel di Fracchio (per la serie, nomi particolari) vicino a Rivanazzano.....da li, o per il Brallo o per il Penice (sconsigliato la domenica, i centauri ti ranzano) in bicicletta arrivavo al Trebbia, zona Marsaglia.....non ho mai camminato "over" ma lungo il fiume tantissimo, tanto da avere una collezione di sassi non indifferente......ho un po' la mania di raccoglierli e li sono bellissimi, levigati come bonbon e dalle mille striature. La zona e il fiume meritevoli di visita....i calanchi....ora capisco la tua "zoccola"......
Questa foto in particolare mi piace molto, bene me li ricorda......e da vera golosaccia.....il salame di Varzi non può mancare:-)
Spero prima o poi di tornare.....una bella idea, così come le foto e il racconto.
Un saluto a te e Danielina
Pia
l'aveto e anche il trebbia sono posti ... quasi magici (come tantissimi posti nel mondo). si possono ancora trovare angoli di natura intatta.
Ricordi ...
....in certi, in particolare, mi è passata anche la sensazione di "quasi dimenticati"......forse uno dei motivi per cui mi sono rimasti dentro....fuori dal mondo:-)
Se capiti in zona ti puoi fare anche qualche tiro sulla Pietra Perduca, dove ci sono diverse vie (un "geco" l'abbiamo visto appeso anche martedì). Al Penice ci sono stato un paio di volte in moto....peggio del raduno degli alpini!
Un caro saluto anche a te.
Ciao
Aldo
.....sicuramente preferirei fare un giro come avete fatto voi....sono molto allergica alla falesia.....la disperazione degli amici gechisti o cotechini come li chiamo io per prenderli/mi in giro:-)....sfuggo...sfuggo
Si, al Penice.....mi sono sentita....ciclista candidata all' obitorio.....
Buona continuazione
Pia
Il ciclista è preda del motociclista.....il motociclista è preda dell'automobilista.....è la catena alimentare....ops....la catena di trasmissione!
(che battutaccia!)
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