Con la colonna sonora del Tuo bellissimo racconto mi hai fatto tornare nel tempo nel lontano 1980. In quel periodo mi preparavo per la maturità ed una delle materie portate all'esame era la lingua russa ma non solo per questo motivo ascoltavo, rigorosamente sul vinile, Volodja Vysotskij e Bulat Okudzava...
Привет

Credo di avere geni moscoviti nell'organismo.
Mi affascina da sempre la cultura dell'est con le sue suggestive iperboli e contraddizioni. La prima volta che ho sentito Vysotskij mi è entrato subito nella pancia, in quel luogo dove rimangono i nodi emozionali che il mondo ci presenta.
Logico associarlo alla notte con il buio e la caccia che traspare dalle note di OHOTA NA VOLKOV.

Grazie per il complimento e per la lettura...
привет