Da qui però una specie di cengia tra i due paretoni finali si intravede. Sta a vedere che ha ragione la CNS... perché il ripiano panoramico dei mufloni si vede bene, e dovrebbe essere quello più sotto, dove finiscono gli alberi. Mentre appunto un passaggio al traverso più alto del nostro da questa foto mi sembra di leggerlo...

Tieni conto che già la nostra salita di quest'anno in parte è stata differente dalla mia precedente solitaria... e basta ricordare solo il dettaglio della corda, che abbiamo aggirato a sinistra senza arrivarci. Ho anche la sensazione che il famoso traversino esposto sette anni fa io non l'abbia fatto essendo rimasto, seppur di poco, più a destra.
Comunque, a ben guardare, ci sarebbe una bellissima striscia diagonale da dx a sx da seguire, più alti e a destra del canalone d'accesso, che punta proprio - passando tra due pareti - agli ultimi metri della nostra salita. Ipoteticamente il "sentiero svizzero" potrebbe essere questo per la sua linearità. Il problema è trovarlo ed esser certi che sia quello, senza affidarsi troppo a illusioni ottiche. ;)
Ne riparleremo senz'altro. ;)

E io proprio quella linea, intendevo. Chissà...

Comunque impressionante vedere come la zoomata schiacci tutto e faccia apparire più "umano" ciò che in realtà, come sappiamo, è ripidissimo quando non verticale. Lo stesso "turistico" sentiero della costa si svolge intorno a dirupi e valloni profondi che lasciano poco spazio alla fantasia... compresa quella dei soggetti più malati. :)))

E anche la cengia dei mufloni e ben visibile, e sopra di lei quella traccia da dx a sx... mumble mumble

Da lontano sembra tutto più lineare, ma la visita in loco mostrava una complessità ben superiore. Ciò non toglie che si possa tornare a vedere. ;)