L'acqua e il vento sono stati gli artefici principali dell'erosione che ha creato queste strutture.
L’acqua è pure uno dei punti cardine della crisi fra Turchia e Siria. Nella penisola dell’Anatolia i due contendenti, cui si aggiunge l’Iraq, condividono il corso d’acqua dei fiumi Tigri ed Eufrate. Con l’attuazione del Grande Progetto Anatolico, mirato allo sviluppo dell’Anatolia sud-orientale, il governo di Ankara ha previsto vasti progetti di irrigazione: sette dighe sull’Eufrate, sei dighe sul Tigri e la gigantesca diga di Ataturk. Quest’ultima, che riversa le acque verso il sud della Turchia, priva la Siria e l’Iraq della maggior parte del corso dell’Eufrate.
 
 

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