"Tu lassù, bianco vortice muto
di macigno, franto fermo nel cielo;
io quaggiù, schiacciato, perduto,
come in un baratro di gelo.
Tu saldezza perenne, immota pace;
io travagliata parvenza fugace.
...................................
...................................
Tra queste povere effimere cose,
deboli felici paurose,
chiuso dentro la legge del cuor mio,
io sono io."
...............mi è piaciuto moltissimissimo....non si dice, lo dico:())
Pia
Kommentare (2)