All’estremità delle gallerie, ancora oggi attraversate difficilmente e chinandosi, si trovano massi cilindrici del diametro di ca. 1,5 m, dello spessore di 55-60 cm, pesanti fino a 500 kg. Tali macigni, simili a macine da mulino, si potevano chiudere solo dall’interno, impedendo l’accesso. Queste grandi saracinesche venivano spinte da una postazione scavata nel retro, così che potessero chiudere ermeticamente l’apertura. Uno zoccolo assicurava la loro posizione. Un orifizio nel centro del masso permetteva di vedere gli assalitori ed anche di ucciderli con la lancia.
 
 

Kommentar hinzufügen»